Asl e ospedali, al Nord le 5 migliori aziende sanitarie in Italia. La classifica Agenas
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Introduzione Presentati al Forum Risk management di Arezzo i dati aggiornati al 2023 del modello di valutazione della performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. Le peggiori risultano essere quelle del Sud. L'Ospedale Santa Croce di Cuneo è primo tra 51 aziende ospedaliere. Su 110 aziende sanitarie valutate, sono 27 le strutture promosse, 53 quelle che raggiungono la sufficienza e ben 30 quelle bocciate. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri giornali
“Desidero dedicare questo grande risultato, che fa onore a noi e al territorio, a tutti i professionisti che con spirito di appartenenza e abnegazione lavorano ogni giorno per soddisfare i bisogni di salute dei cittadini; e a chi ci è vicino e ci sostiene. (LaGuida.it)
Riguardo le prime, il monitoraggio si basa sulla valutazione di 34 indicatori classificati in 6 aree (prevenzione, distrettuale, ospedaliera, sostenibilità economica-patrimoniale, outcome) e 12 sub-aree; in merito alle aziende ospedaliere, gli indicatori presi in considerazione sono 27 classificati in 4 aree (accessibilità, gestione dei processi organizzativi, sostenibilità economico-patrimoniale, investimenti) e 10 sub-aree. (Italia Oggi)
Del modello di valutazione delle performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. La classifica rappresenta una fotografia rispetto all'attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È quanto certifica l'Agenas, presentando al Forum Risk management di Arezzo i dati aggiornati al 2023 del modello di valutazione della performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali. (Corriere della Sera)
Aziende ospedaliere e territoriali pubbliche in Italia, quali sono le migliori? La fotografia, rispetto all’attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere, arriva dal report sulle performance manageriale nelle aziende ospedaliere e territoriali pubbliche dell'Agenas presentato oggi ad Arezzo al Forum risk management (Tiscali Notizie)
Mentre le peggiori sono tutte al Sud (due in Calabria): l' Asl Napoli 1 centro e poi quelle di Crotone, Matera, Enna e Vibo Valentia . Più in generale su 110 Asl valutate dall'Agenas, l'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali, sono 27 le strutture promosse, 53 quelle che raggiungono la sufficienza e ben 30 quelle bocciate. (Il Sole 24 ORE)