Thiago Motta, Inzaghi e la panchina d’oro: "Tornerà presto"
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Simone Inzaghi, fresco vincitore della Panchina d’oro per la stagione 2023-2024, ha parlato oggi a Coverciano non solo del prestigioso riconoscimento – assegnato dai colleghi con 26 voti, davanti a Gasperini (14) e Italiano (4) – ma anche dell’esonero di Thiago Motta dalla Juventus. "Mi spiace per lui, lo stimo come allenatore e come uomo," ha detto il tecnico interista, che proprio nella passata stagione ha conquistato il suo primo scudetto con i nerazzurri. "Tornerà molto velocemente, è veramente bravo," ha aggiunto, sottolineando la qualità di un collega che, nonostante le recenti polemiche, gode di ampio rispetto nell’ambiente.
La cerimonia, svoltasi nel centro federale dove Inzaghi ha ricordato di aver mosso i primi passi da allenatore, è stata l’occasione per ribadire il valore di un premio che, seppur basato sui risultati dello scorso campionato, arriva in un momento in cui l’Inter domina ancora la Serie A. Il riconoscimento, accolto con orgoglio dal tecnico, è stato celebrato anche dalla società e dalla famiglia, con un messaggio pubblico della moglie.
Intanto, il caso Motta continua a far discutere. L’ex allenatore del Bologna, lasciato libero dalla Juventus dopo poche settimane dall’annuncio del suo arrivo, ha ricevuto il sostegno di diversi addetti ai lavori. Inzaghi, senza entrare nei dettagli delle dinamiche che hanno portato alla separazione, ha preferito concentrarsi sulle capacità del collega, lasciando intendere che il suo ritorno in panchina potrebbe non farsi attendere.
