Da UniCredit la seconda obbligazione retail “Fixed to Floater con leva” e durata di 13 anni
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L’obbligazione in negoziazione diretta emessa oggi da UniCredit sul mercato MOT e su Bond-X di Borsa Italiana ha una durata di 13 anni e paga cedole annuali con un meccanismo misto: nei primi due anni sono pari al 4,85% lordo, dal terzo al tredicesimo anno sono legate all’andamento dell’Euribor 3 mesi con un fattore di partecipazione del 200% e un cap al 4,85%. Si tratta del settimo lancio in negoziazione diretta nel 2024 dopo le emissioni di gennaio, febbraio, marzo, aprile, giugno e ottobre di quest’anno. (Finanzaonline)
La notizia riportata su altri media
La guidance iniziale di 100 punti base sopra l'Euribor a 3 mesi è stata conseguentemente rivista al ribasso e fissata a 70 punti base, con il prezzo di emissione/re-offer fissato al 100%. UniCredit ha conunicato di aver emesso un bond senior preferred a tasso variabile con scadenza a 4 anni, richiamabile dopo 3 anni, destinato a investitori istituzionali. (SoldiOnline.it)
Ultim'ora news 17 novembre ore 11 Per questa obbligazione Unicredit ha scelto una strada piuttosto in voga negli ultimi mesi: far gola agli investitori offrendo loro subito la gran parte del rendimento, in modo che sia più facile digerire la scadenza molto lontana. (Milano Finanza)
Continua l'attività di emissioni obbligazionarie diin negoziazione diretta, con l'obiettivo di allargare la gamma dell'offerta con soluzioni che possano andare incontro alle esigenze degli investitori che vogliono continuare a investire nel segmento del reddito fisso in un contesto di tassi in discesa. (LA STAMPA Finanza)
Staccherà cedola fissa del 4,85% all’anno (3,589% netto) per i primi due anni, mentre dal terzo anno in avanti la cedola sarà variabile. L’obbligazione ha scadenza fissata in data 15 novembre 2037. (InvestireOggi.it)
Unicredit piazza un’emissione a 4 anni a tasso variabile da 1 miliardo, Bper un Additional Tier 1 perpetuo da 500 milioni e Stellantis un dual tranche a tasso fisso da 1,5 miliardi. Aumentano le società che si approfittano del momento d’oro per rifinanziarsi, sfruttando l’appetito degli investitori, sbloccato con la riduzione dei tassi di interesse. (Milano Finanza)
Unicredit torna sul mercato delle obbligazioni retail con un bond da 1.000 euro di taglio minimo. Per questa obbligazione l’istituto ha scelto una strada piuttosto in voga negli ultimi mesi: far gola agli investitori offrendo loro subito gran parte del rendimento, in modo che sia più facile digerire la scadenza molto lontana. (Italia Oggi)