Meloni "incassa i dividendi" dei conti in ordine. Buy su Btp e Piazza Affari anche nel 2025

Meloni “incassa i dividendi” dei conti in ordine. Buy su Btp e Piazza Affari anche nel 2025 L’Italia ha passato ieri l’esame della Commissione UE con doppio semaforo verde per la Manovra 2025 e per il piano strutturale di bilancio (Psb). L’operato dell’esecutivo di Giorgia Meloni sta convincendo Bruxelles così come i mercati, con lo spread Btp/Bund che si mantiene sui minimi pluriennali. Se vuoi aggiornamenti su Governo Meloni, Notizie Italia inserisci la tua email nel box qui sotto: Iscriviti Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Finanzaonline)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le ‘pagelle’ della Commissione europea stavolta danno forma ad una sorta di testacoda: buonissime con chi ha deficit e debito alto, molto meno con i ‘falchi’. Con Amsterdam addirittura ‘bocciata’ e gli altri rimandati. (la Repubblica)

Il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis e il commissario all’Economia Paolo Gentiloni hanno presentato il primo Pacchetto d’autunno del semestre Europeo da quando è entrata in vigore la nuova governance economica dell’Unione nell’aprile 2024. (Corriere della Sera)

"Un giudizio atteso, frutto di una politica economica e di scelte improntate sulla serietà. Così il ministro Giancarlo Giorgetti sulle valutazioni espresse dalla commissione Ue su Dpb e Psb. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La Commissione Ue approva la manovra italiana

“Definisce un percorso fiscale credibile” per garantire che il debito pubblico sia posto su un percorso discendente credibile. L’Italia ha superato la sfida: promossa. (StrettoWeb)

Accade anche questo: che mentre gli alleati della maggioranza litigano sulla legge di stabilità e non riescono (per ora) a trovare l’accordo, l’Italia in Europa è promossa per il rispetto delle regole del nuovo Patto di stabilità, insieme ad altri sette Paesi tra cui non figura la Germania (in crisi di governo e ormai avviata verso elezioni anticipate), l’Olanda, in altri tempi capofila del rigore e dei richiami ad altri membri dell’Unione, e la Francia sta lì lì, perché non si conosce la sorte della manovra proposta dal primo ministro Barnier, appeso con il suo governo all’appoggio altalenante di Le Pen, che potrebbe farlo mancare da un momento all’altro. (La Stampa)

ROMA (ITALPRESS) - La manovra per il 2025 e il Piano strutturale di bilancio di medio termine dell’Italia hanno avuto il via libera della Commissione Europea. Dalle prime valutazioni di Bruxelles dopo l'introduzione del nuovo quadro di governance economica dell’Unione, emerge infatti che l’Italia è tra i 20 Paesi i cui piani a medio termine rispettano i requisiti. (Il Sole 24 ORE)