"Ridotta" la protezione per il lupo. Calligaro (Provincia): "Primo passo per tutelare la zootecnia di montagna"

Ridotta la protezione per il lupo. Calligaro (Provincia): Primo passo per tutelare la zootecnia di montagna
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«La riduzione dello status di protezione del lupo è un primo passo fondamentale per salvare – è proprio il caso di dirlo – le attività zootecniche della montagna bellunese. E per consentire agli allevatori, compresi gli hobbisti che tengono pulite le terre alte, di mandare avanti le loro attività senza dover essere eroi». Lo afferma la vice presidente della Provincia di Belluno Silvia Calligaro, delegata all’agricoltura, nella giornata in cui il Consiglio europeo ha dato il via libera all’abbassamento dello status di protezione del lupo. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Ne parlano anche altri giornali

Il Consiglio dell’Unione europea s’è detto favorevole ad abbassare il regime di tutela del lupo, portandolo da particolarmente protetto a soltanto protetto. (Caccia Magazine)

Gli Stati membri hanno approvato la proposta della Commissione Europea per declassare da "rigorosamente protetto" a semplicemente "protetto" lo status del lupo. La denuncia del WWF ROMA – Nella riunione odierna dei Rappresentanti Permanenti a Bruxelles, la maggioranza qualificata degli Stati membri dell’UE ha approvato la proposta della Commissione Europea volta a declassare da “rigorosamente protetto” a semplicemente “protetto” lo status di protezione del lupo nell’ambito della Convenzione sulla Conservazione della Vita Selvatica e degli Habitat naturali in Europa (c. (Dire)

Dall'Ue ok a nuovi limiti sulla protezione dei lupi

A Bruxelles il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri presso l'Ue (Coreper) ha sostenuto a maggioranza qualificata, con due paesi contrari e quattro astenuti, una proposta che la Commissione europea aveva avanzato a dicembre scorso per modificare lo status di protezione dei lupi nella legislazione comunitaria, in modo da consentire più "flessibilità" alle autorità competenti nella gestione dei crescenti "conflitti con le attività umane" (in particolare l'allevamento) in certe regioni, dovuti all'aumento della popolazione di questi animali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)