Erdogan, 'pronti a costruire una base navale nel nord di Cipro'

La Turchia è pronta a costruire una base navale a Cipro "se necessario": lo ha annunciato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. "Se necessario, possiamo costruire una base e strutture navali nel nord. Abbiamo anche il mare", ha affermato il capo di Stato sull'aereo di ritorno da Cipro, accusando la Grecia di voler creare una base di questo tipo sull'isola. Lo riporta l'agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu. (Il Messaggero Veneto)

Su altri giornali

Cinquant'anni dopo che la guerra ha diviso Cipro lungo linee etniche, le tensioni riemerse lungo una zona cuscinetto controllata dalle Nazioni Unite lunga 180 km che separa i turco-ciprioti separatisti dai greco-ciprioti in un sud riconosciuto a livello internazionale hanno ravvivato le preoccupazioni che questo conflitto "congelato" potrebbe diventare un'altra fonte di instabilità in una regione già tumultuosa (il Giornale)

A Ledra Street i turisti si accalcano tra i negozi di souvenir e l’angolo dove un greco cipriota dotato di humor nero aprì negli Anni 70 il bar «Check Point Charlie». (Corriere della Sera)

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e' a Cipro per ricordare l'intervento militare di Ankara di 50 anni fa che ha portato alla divisione dell'isola e alla creazione della Repubblica turca di Cipro nord. (Tiscali Notizie)

Cipro divisa da 50 anni, Grecia e Turchia ancora lontane

Il presidente turco, in visita sull'isola in occasione del cinquantesimo anniversario dello sbarco delle forze armate di Ankara, ribadisce il suo rifiuto al Piano Annan. Secondo Erdoğan la soluzione è l'accordo di pace a due Stati e non una repubblica federale Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha rifiutato il Piano Annan di riunificazione di Cipro sostenuto dalle Nazioni Unite, riaffermando il suo sostegno a un accordo per la creazione di due Stati che i greco-ciprioti hanno più volte respinto. (Euronews Italiano)

Cinquant'anni dopo il vero paradosso si chiama Europa. E questo nonostante Cipro sia uno dei 27 membri dell'Unione e la Turchia resti, seppur formalmente, una nazione candidata ad entrare nella Ue. (il Giornale)

Non c'è "nessun'altra opzione" se non la riunificazione, ha dichiarato Christodoulides ai giornalisti a Nicosia, mentre il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in visita all'autoproclamata Repubblica turca di Cipro del Nord, ha detto che non c'è alcun vantaggio nel riprendere i colloqui guidati dalle Nazioni Unite sul futuro di Cipro. (Tuttosport)