Piotta, la Targa Tenco e “‘Na notte infame”: cosa sta succedendo

Quando il Club Tenco ha annunciato i finalisti dell’edizione del 2024 di ogni categoria tra i titoli degli album in dialetto non c’era ‘Na notte infame, decimo lavoro in studio di Piotta. Fin qui tutto normale, se non fosse che il disco è stato escluso dopo aver raggiunto il numero sufficiente di voti. Il motivo è la troppa poca “romanità”. Che cosa s’intende? Secondo il regolamento delle Targhe Tenco, un’opera può essere candidabile nella suddetta categoria se almeno il 50% del contenuto è in dialetto. (Billboard Italia)

Su altre fonti

Dopo il 'caso dialetto', attraverso i suoi avvocati, l'artista romano... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

(Adnkronos) – Il Club Tenco comunica attraverso una nota di aver conferito mandato al legale Davide Perrotta per replicare fermamente alla diffida del cantante Tommaso Zanello in arte ‘Piotta’ che, attraverso i suoi legali, ha chiesto l’accesso agli atti e la sospensione dell’assegnazione del premio per la categoria ‘Album in dialetto’. (CremonaOggi)

Dopo numerosi botta e risposta tra Zanello e il Club, la famiglia Tenco ricorda di essere totalmente estranea alle operazioni e decisioni del Club Tenco a partire dal 2018: "L'uso del marchio è terminato a maggio del 2018 e non è stato mai rinnovato per una serie di punti non chiari da parte del direttivo del Club Tenco", precisa Piacentini. (la Repubblica)

Piotta denuncia il Premio Tenco: escluso dalla cinquina degli "Album in dialetto" nonostante i voti

La nota diffusa il 28 giugno dal direttivo del Premio Tenco (tra i più importanti riconoscimenti musicali italiani istituito nel 1974 in omaggio al cantautore Luigi Tenco) sperava di mettere un punto e archiviare la questione. (Corriere Roma)

Dopo l’esclusione del suo album dalla cinquina dei titoli che concorrono per le targhe Tenco, attraverso i suoi avvocati, l'artista romano ha inviato una diffida formale al presidente del Premio, chiedendo l'accesso agli atti e la sospensione dell'assegnazione del premio per la categoria "Album in dialetto". (la Repubblica)

Video suggerito Piotta ha preso a cuore la questione del Premio Tenco e ha deciso di portare tutto in Tribunale, intraprendendo un'azione legale contro l'organizzazione. Nei giorni scorsi, infatti, il rapper romano aveva denunciato il fatto che nonostante avesse raggiunto un numero di voti tale da permettergli l'accesso in cinquina nella categoria Album in dialetto, il tenco lo avesse tenuto fuori con la motivazione che il suo album, ‘Na notte infame, non poteva rientrare nella categoria perché "un solo brano su undici è in dialetto romanesco (Lella…e poi), sette canzoni sono in italiano standard (Ognuno con un se, Lode a Dio, Ode romana, Io non ho paura, Se se se se, Figli di un temporale, L'amore cos'è) e tre testi (‘Na notte infame, Professore, Serpico) contengono sporadici tratti classificabili come dialettali inseriti all'interno di un testo in italiano". (Fanpage.it)