L’ultima intervista a Paolo Maurensig, fra ricordi d’infanzia, il ritratto del padre e gli scacchi come metafora della vita

29/05/2021 CULTURA E SPETTACOLO

Arriva al successo con un romanzo che è una partita, “La variante di Lüneburg”, nel 1993, tradotto in più di venti lingue.

Cinema, letteratura, arte si sollecitano e si rincorrono per calli e canali in una città che evapora in mistero, segreti e meraviglia.

Si potrebbe svolgere fascinosamente su una scacchiera l’intervista allo scrittore goriziano Paolo Maurensig.

Al di là della specifica ambientazione dei suoi romanzi, nella sua scrittura si celano scorci, angoli, atmosfere, ricordi goriziani?

La sua scrittura sa farsi musica, nel 1996, in “Canone inverso”, e diventare film diretto da Ricky Tognazzi (Il Messaggero Veneto)

Su altri giornali

«La variante di Luneburg» (Adelphi), pubblicato nel 1993, è stato tradotto in tutto il mondo e ha venduto solo in Italia 300 mila copie. Il successo è arrivato negli anni '90 con La variante di Luneburg, romanzo che narra di una partita fra due maestri di scacchi attraverso gli eventi storici della Seconda guerra mondiale. (Giornale di Sicilia)

Aveva 78 anni E' morto lo scrittore Paolo Maurensig Il successo arrivò negli anni '90 con "La variante di Luneburg". Nato a Gorizia nel 1943, era malato da tempo.Il successo arrivò negli anni '90 con "La variante di Luneburg", romanzo che narra di una partita fra due maestri di scacchi attraverso gli eventi storici della Seconda Guerra Mondiale. (Rai News)

Ha vinto il Premio Cortina d'Ampezzo nel 2016 con il romanzo Teoria delle ombre 'Canone inverso', il film di Ricky Tognazzi con le musiche di Morricone tratto dal romanzo omonimo di Maurensig. (La Stampa)

Il suo primo romanzo, La variante di Lüneburg (Adelphi), lo consacrò subito nel 1993. Paolo Maurensig, morto prematuramente all’età di 78 anni dopo una breve malattia, era un grande romanziere, che avrebbe meritato molto più successo di quello che ha avuto. (Il Messaggero)

n incontro "lungo e proficuo", quello tra il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, e il premier Mario Draghi. Il segretario Pd si dice determinato ad andare avanti su questa strada, inserendo la proposta nella riforma complessiva alla quale lavorano governo e Parlamento. (Yahoo Notizie)

«Non gioco a scacchi, combatto con gli scacchi» è una sua celebre frase. 3' di lettura. «Se non fossimo costretti a scegliere, saremmo immortali» scriveva Paolo Maurensig nel romanzo che lo ha reso famoso, La variante di Luneburg (Adelphi), probabilmente il più bello che ci ha lasciato e che ci lascerà. (Il Sole 24 ORE)