In Sicilia è stato trovato un bacino sotterraneo di acqua da 17 miliardi di metri cubi: è la soluzione alla siccità?

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Dissapore INTERNO

Al di sotto dei Monti Iblei, nella Sicilia meridionale, è stata ritrovata una enorme riserva di acqua: può essere una potenziale soluzione alla siccità? Campi secchi e polverosi, acqua razionata, cielo limpido e spietato: la Sicilia continua a languire, stritolata dal cappio della siccità. Nulla di nuovo sotto il sole, diranno i nostri lettori più cinici: l’ultimo biennio è stato notoriamente caratterizzato da una forte avidità di precipitazioni un po’ per tutto lo Stivale, ma in Sicilia l’emergenza ha continuato a protrarsi fino ai giorni nostri. (Dissapore)

La notizia riportata su altri giornali

Due tappe, due fasi per accrescere la durata degli invasi che riforniscono Palermo, tutelando le attività imprenditoriali e quelle necessarie alla salvaguardia della salute oltre che al funzionamento delle istituzioni. (Livesicilia.it)

(cs) È entrata in azione oggi la prima delle due pompe di sollevamento del lago Biviere di Lentini, nel Siracusano. I fondi per gli impianti, 600 mila euro, sono stati stanziati dalla Regione Siciliana attraverso un contributo straordinario al Consorzio di bonifica 9. (SiracusaOggi.it)

Il grande problema della siccità che sta colpendo soprattutto le regioni del sud Italia ed in particolare la Sicilia è stato oggetto di servizi da parte dei media nazionali, dal Tg5 a SkyTg24, le grandi testate hanno anche riportato la situazione paradossale che avviene nella provincia di Trapani ed in particolare nel comprensorio Castelvetrano-Campobello di Mazara e che riguarda la Diga Delia. (Castelvetrano News)

Il dramma degli agricoltori siciliani, senza raccolto e semi da piantare: «A metà marzo il campo era tutto secco»

Un’ulteriore minima riduzione della pressione dell’acqua per consentire un maggiore risparmio della risorsa idrica a Palermo. Un piano che, comunque, si adatterà alla capacità di distribuzione della rete in città, con l’ipotesi eventuale di avviare, a partire da lunedì 5 agosto, una seconda fase sperimentale con la riduzione oraria in alcuni quartieri. (Regione Sicilia)

La crisi idrica che affligge la Sicilia da mesi sta esacerbando infatti un altro problema cronico: gli attacchi della fauna selvatica. In particolare, i cinghiali che a causa scarsità di acqua e cibo, si spingono sempre più spesso fuori dal loro habitat, invadendo i campi coltivati che ancora dispongono di pozzi privati e irrigazione. (BlogSicilia.it)

Cicerchie, neanche piantate. I fiori dell’erba di Sullo, che danno un ottimo miele, non sono sbocciati. (Corriere Roma)