Migliori ristoranti d'Italia, Bottura guida la 50 Top Italy 2025

La guida 50 Top Italy 2025 ha pubblicato l’attesa classifica dei migliori ristoranti italiani. La graduatoria, che analizza e valuta locali di diverse categorie, non si limita al solo aspetto culinario ma considera anche elementi come sostenibilità e accoglienza. In questa edizione, le regioni più rappresentate sono Lombardia, Campania e Veneto, dimostrazione di un panorama gastronomico in continua crescita. (inItalia)

Ne parlano anche altre fonti

Condividi questo articolo Da oggi El Molin di Cavalese entra nella classifica! Capitanato da Alessandro Gilmozzi 2 stelle Michelin di cui una Stella green, ambitissima. È questo da un valore importantissimo alla Val di Fiemme e per il Trentino tutto. (la VOCE del TRENTINO)

Il locale si classifica esattamente a metà della classifica della nuova guida online “50 Top Italy 2025”, ottenendo il 25esimo posto. Dopo la riconferma nella guida Michelin 2025, Sabatelli e la sua insegna omonima ottengono un nuovo riconoscimento. (Corriere della Sera)

I ‘migliori ristoranti di pesce’ saranno svelati il 25 novembre; il 2 dicembre sarà presentata, invece, la guida ‘Luxury’, ovvero i migliori ristoranti in contesti di ospitalità alberghiera. (il Resto del Carlino)

10 domande per Luigi Massimo Pirozzi, assessore all’ambiente di Casalnuovo di Napoli

L’Osteria Francescana di Massimo Bottura, a Modena, è il Miglior Ristorante in Italia nella categoria Grandi Ristoranti, per la guida 50 Top Italy 2025, che racconta il meglio della ristorazione italiana dentro e fuori dai confini nazionali. (quotidianodipuglia.it)

Al 48esimo posto tra i migliori ristoranti italiani 2025 – grandi ristoranti troviamo il ristorante Dalla Gioonda a Gabicce Monte (provincia di Pesaro Urbino) e il suo chef Davide Di Fabio. “Gli ingredienti per il successo spesso sono semplici – si legge nella motivazione - anche se con tante sfaccettature. (il Resto del Carlino)

Pirozzi: “Sindaco, assessore e coloro che compongono l’amministrazione sono i primi ambientalisti del territorio, non c’è una metà campo in cui ci sono gli ambientalisti ed un’altra metà campo in cui c’è chi amministra. (Impresa Italiana)