Temporali in Veneto: grandine grossa nel veronese, diversi danni

Locale instabilità atmosferica sta colpendo oggi il Veneto, con temporali di notevole intensità che stanno interessando diverse zone della regione. In particolare, una probabile supercella si è sviluppata tra le province di Verona e Vicenza, causando ingenti grandinate e disagi alla popolazione. La situazione più critica si è registrata nel Veronese, dove diverse località hanno riportato grandinate di forte intensità. (Meteo Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questo periodo coincide con il picco dell’estate, un momento tradizionalmente secco per le regioni mediterranee, aggravato dalla presenza di un anticiclone africano che spinge aria calda verso nord, generando una ondata di calore intensa. (Meteo Giornale)

Fino a Venerdì 26 Luglio gran parte del Paese continuerà ad essere accarezzata da correnti fresche di Maestrale che continueranno a regalarci un po' di sollievo (climatico) ma, al tempo, anche a provocare alcune note d'instabilità. (iLMeteo.it)

Non aspettiamoci il fresco perchè quello non è mai stato in previsione ma temperature meno elevate si e con umidità meno penalizzante Probabilmente ricorderete che ne avevamo parlato, un calo delle temperature ma con valori che molto probabilmente sarebbero rimasti comunque al di sopra delle medie stagionali (3bmeteo)

Sia chiaro: fa e farà sempre caldo estivo, ma non più opprimente e soprattutto molto meno afoso. Finalmente possiamo dirlo: bye bye caldo! Il meteo della nuova settimana si prospetta nettamente diverso dalla precedente, grazie a una raffica di temporali, taluni anche molto forti. (Meteo Giornale)

Caldo, picco superato o nuova ondata? Un piccolo ma insidioso minimo di bassa pressione intrufolatosi sul Mediterraneo dalla Francia apre la settimana portando dei temporali sull'Italia. Ma l'instabilità non è finita, altri impulsi a prevalente direttrice NO-SE attraverseranno la Penisola portando qualche altro rovescio o temporale. (ilgazzettino.it)

Il prossimo fine settimana sarà condizionato dal ritorno del GRANDE CALDO da nord a sud, stante la presenza dell’alta pressione africana sul Mediterraneo. I temporali cambieranno sede, ma non usciranno completamente dalla sfera meteorologica italiana, concentrandosi segnatamente sulla fascia alpina e prealpina. (MeteoLive.it)