Tilt informatico globale, caos dai trasporti ai mercati: è il crash più grande della storia

Torna a manifestarsi l’incubo di un collasso informatico globale, sullo sfondo del crash - uno dei più gravi e diffusi mai registrati - che ha investito nelle ultime ore i sistemi digitali di mezzo mondo. Mandando in tilt, totale o parziale, pezzi vitali dell’esistenza collettiva - dal traffico aereo ai mercati, dai treni alle banche, dai media ad alcuni servizi medici di vari Paesi - in giro per i vari continenti. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"In parole molto semplici, un aggiornamento di un noto software di sicurezza – andando in conflitto con alcuni parametri – ha causato pesanti errori e in numerosi casi il blocco dei sistemi operativi Windows, interrompendo il normale funzionamento dei terminali. (il Giornale)

Ieri sono stati cancellati in totale 6.855 voli in tutto il mondo. Si tratta del 6,2% di tutti i voli programmati. E' quanto riporta la Bbc spiegando il Crowdstrike, benché in misura minore, continua a sortire effetti in tutto il pianeta. (Alto Adige)

Il venerdì da incubo all’aeroporto di Orio, tra ritardi dei voli e l’odissea dei passeggeri (BergamoNews.it)

Tilt informatico, il metodo "spegni e riaccendi" di Crowdstrike ha salvato il mondo dal bug. Può succedere ancora? Cosa sappiamo

A riportarlo è la Bbc che sottolinea come il caos, anche se con effetti minori, sta continuando in alcuni scali. Quanti voli sono stati cancellati per il down informatico causato da un aggiornamento Crowdstrike nei sistemi Microsoft di tutto il mondo? In totale 6.855 voli, ovvero il 6,2% di tutti i voli programmati. (Open)

Tilt informatico a livello globale per un errore di aggiornamento di un software di cybersicurezza Crowdstrike, usato da molte aziende e amministrazioni, che per un errore di configurazione ha mandato in crash i sistemi Microsoft Azure. (Sky Tg24 )

The Verge ha riportato alla luce le scene de "The IT Crowd" per spiegare alle persone, dal punto di vista dei nerd, cosa è successo durante le ore frenetiche del "Microsoft Down". (leggo.it)