Menopausa: quale ruolo possono giocare gli ormoni bioidentici naturali?

14/11/2023 SALUTE

– La menopausa è un evento del tutto naturale, ma anche uno dei periodi più delicati nella vita di una donna. In questa fase così complessa, in cui si assiste al graduale arresto dell'attività ormonale delle ovaie, il corpo è soggetto a una significativa variazione nella produzione di ormoni, che determinano una serie di cambiamenti di natura fisica e dall'impatto talvolta devastante. La menopausa però non è una malattia e, se vissuta con le giuste accortezze, può essere affrontata nel modo più sereno. (Adnkronos)

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In questo articolo, daremo qualche consiglio sull’alimentazione da seguire elencando 11 cibi che possono essere di grande beneficio durante la menopausa. È importante affrontare questo momento con l’attenzione necessaria, compresa una dieta equilibrata. (Microbiologia Italia)

Tuttavia, una dieta adeguata può svolgere un ruolo fondamentale nel mitigare questi effetti e promuovere il benessere durante questo periodo di transizione. La menopausa è una fase cruciale nella vita di ogni donna, caratterizzata da cambiamenti ormonali significativi che possono portare a una serie di sintomi e sfide per la salute. (Microbiologia Italia)

In questo periodo così delicato, in particolare, cessa la produzione, da parte delle ovaie, degli estrogeni e progesterone: un disequilibrio che, accanto agli episodi di irregolarità o di totale assenza del ciclo mestruale, determina sintomi come vampate di calore, sudorazione notturna, insonnia, irritabilità, ansia e disturbi della concentrazione e della memoria. (Scenari Economici)

La menopausa è una fase fisiologica naturale della vita di una donna che di solito si verifica tra i 45 e i 55 anni. Questo periodo è caratterizzato dalla cessazione definitiva del ciclo mestruale e da cambiamenti ormonali significativi. (Microbiologia Italia)

Supportarla, anche con l'alimentazione, è necessario: ecco gli 11 cibi fondamentali per le donne over (ilGiornale.it)

Con una aspettativa di vita per le donne che supera gli 80 anni, e un’età di circa 51 anni in cui mediamente le donne entrano in menopausa, è necessario che la sanità, le istituzioni e l’opinione pubblica riflettano su quella sorta di gap medico, sociale e culturale di oltre 30 anni. (La Voce di Rovigo)