Gennaro Sangiuliano, ecco la lettera di dimissioni indirizzata al premier Meloni

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LaC news24 INTERNO

Il caso Nelle righe con cui ha lasciato la squadra di governo l'ormai ex ministro della Cultura annuncia un esposto in Procura e difende i due anni di lavoro «che non possono essere macchiati dal gossip» Gennaro Sangiuliano ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili da ministro della Cultura con una lettera indirizzata al premier Giorgia Meloni. Righe in cui parla di «giornate dolorose e cariche di odio» nei suoi confronti e nelle quali rivendica il suo operato in poco meno di due anni al governo. (LaC news24)

Su altri giornali

In questo si traduce l'intervista di Maria Rosaria Boccia a In Onda, su La7. Una colata di fango e veleno su Gennaro Sangiuliano. (Liberoquotidiano.it)

Nel video Sangiuliano cammina di spalle lungo un corridoio del ministero tra gli applausi del personale, diretto verso una porta a vetri. Un messaggio di addio dopo le dimissioni irrevocabili comunicate alla premier, Giorgia Meloni, sull'onda del caso Boccia. (Corriere TV)

A fine agosto l’imprenditrice ha pubblicato un post su Instagram in cui ringraziava l'allora ministro della Cultura per la nomina a Consigliera Mic per i Grandi Eventi. Un incarico smentito dal ministero. (Sky Tg24 )

L'intervista a Boccia è andata in onda a In Onda, su La7, ed è stata registrata proprio nei minuti in cui Sangiuliano rassegnava le sue dimissioni irrevocabili. Ma oggi, dopo tutto quello che è successo, era necessario si dimettesse. (Corriere Roma)

Vittorio Sgarbi dice che Gennaro Sangiuliano non doveva dimettersi. E che Maria Rosaria Boccia doveva essere nominata «così non sarebbe successo niente». (Open)

Ma intanto tra i motivi delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano c’è s… (la Repubblica)