Manfredi chiede a Piantedosi: "Riaprire la caserma dei pompieri e vigili h24"
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Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha incontrato oggi il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, in visita a Bagnoli, per discutere alcune priorità legate alla sicurezza e alla gestione delle emergenze nell’area flegrea. All’incontro, cui hanno partecipato anche il prefetto Michele di Bari e altri rappresentanti istituzionali, è emersa con forza la richiesta di riaprire la caserma dei vigili del fuoco e di garantire un presidio h24, considerata la particolare vulnerabilità del territorio.
La questione si inserisce in un contesto già teso per via del bradisismo che da mesi interessa i Campi Flegrei, un fenomeno che, pur non essendo nuovo per la zona, ha recentemente registrato un’intensificazione delle scosse. L’ultima, di magnitudo 3.5, è stata avvertita ieri sera alle 19.44, con epicentro tra Bagnoli e Agnano. Sebbene non si siano verificati danni significativi a persone o cose, il prefetto di Napoli ha comunque convocato il Centro Coordinamento Soccorsi per una valutazione complessiva della situazione, in coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile.
La scossa più forte, quella di magnitudo 4.4 registrata 24 ore prima, aveva già messo in allarme la popolazione, costringendo alcune famiglie a lasciare le proprie abitazioni. Due palazzine a Pozzuoli sono state evacuate, mentre a Bagnoli e Posillipo sono emerse lesioni in alcuni edifici, alimentando ulteriori timori. Nonostante lo sciame sismico sembri essersi attenuato – con 44 terremoti registrati, di cui nove superiori a magnitudo 1 – la paura tra i residenti resta palpabile. Centinaia di persone hanno preferito trascorrere la notte in auto, nei centri di accoglienza o presso parenti, in attesa di rassicurazioni.
Proprio per tranquillizzare la popolazione, Piantedosi ha ribadito durante l’incontro con i sindaci che "lo Stato c’è", sottolineando come l’eventualità di un’evacuazione sia al momento solo un’ipotesi su carta. Tuttavia, la richiesta di Manfredi di potenziare i presidi di sicurezza, a partire dalla riapertura della caserma dei pompieri, evidenzia la necessità di un intervento strutturale per affrontare eventuali future emergenze.
