Bocciato lo sciopero degli autotrasporti di lunedì 14 marzo

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StatoQuotidiano.it INTERNO

Essendo comunque l’attuale situazione diventata insostenibile, con rincari di benzina e gasolio ogni giorno, le associazioni di categoria saranno ricevute nella giornata di domani dalla Viceministra alle Infrastrutture con delega agli Autotrasporti Teresa Bellanova.

L’incontro sarà fondamentale per capire se il Governo potrà dare delle garanzie alle imprese di autotrasporto, che giorno dopo giorno devono indebitarsi o anche chiudere. (StatoQuotidiano.it)

Su altre fonti

Nonostante la bocciatura da parte della Commissione di Garanzia dello sciopero nazionale degli autotrasportatori, nei principali porti della Sardegna avranno regolarmente luogo una serie di manifestazioni di protesta contro il caro energia ed il caro carburanti. (Casteddu Online)

È uno degli effetti della psicosi da scorte che dal 9 marzo sera ha investito l’isola. Come in lockdown, anche questa volta sono andati via principalmente beni di prima necessità e a lunga scadenza (altovicentinonline.it)

Genova – “Secondo una prima stima stilata sulla base dell’esito delle assemblee che si stanno svolgendo in varie regioni, domani non accenderanno il motore circa 70.000 mezzi pesanti (fra bilici e autotreni), in seguito alla decisione delle imprese di autotrasporto di non caricarsi di ulteriori oneri finanziari per l’impossibilità a far fronte da sole agli aumenti record nel costo del carburante”. (The MediTelegraph)

Dovrebbe entrare nel decreto in preparazione e che dovrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei Ministri giovedì 17 marzo. Il prezzo della benzina. Intanto ieri il prezzo medio nazionale praticato in modalità self per la benzina è salito a 2,217 euro al litro. (Quotidiano online)

Non sarà uno sciopero, in quanto la commissione di garanzia ha denunciato la mancanza dei termini di preavviso, ma gli autotrasportatori oggi spegneranno liberamente i loro motori e resteranno ai box. Come spiega Trasportounito il numero dei mezzi che oggi non partirà sarebbe potuto essere quattro volte maggiore. (LivornoToday)

Per taluni non giustificabile, ma dopo le notizie provenienti sul fronte degli approvvigionamenti cerealicoli, unite al caro gasolio e alle proteste in itinere, prime fra tutte quelle legate all’autotrasporto, che pur ricevendo il parere contrario del Garante sugli scioperi vedrebbe comunque montare da domani il cosiddetto Tir selvaggio, anche se in forma più spontanea e meno sistemica. (Termoli Online)