Auto, Moody's lancia l'ultimo allarme

«Accelerare i tempi allo scopo di rivedere il Regolamento sulle emissioni delle auto, trovando una sintesi ragionevole in termini di sostenibilità, ma anche di sopravvivenza delle industrie». A Bruxelles si scalda il dibattito sui crescenti problemi derivati dalla transizione «green» legata al settore automotive. Come è stata deliberata, infatti, rischia di far collassare l'industria europea. È Massimiliano Salini, vicepresidente del gruppo Ppe al Parlamento Ue, lo stesso della presidente Ursula von der Leyen, a ribadire la necessità di intervenire, anticipando prima di tutto a inizio 2025 la discussione sullo stato dell'arte prevista invece nel 2026. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

PUBBLICITÀ Di Euronews (Euronews Italiano)

Il gruppo di Giorgia Meloni si schiera a difesa del motore endotermico. Patrimoniale? Un esproprio proletario (Milano Finanza)

Il settore paga anni segnati da scarsi investimenti in innovazione e incentivi residuali da parte delle istituzioni. – Mercato in declino, aziende che fermano interi stabilimenti e minacciano chiusure e licenziamenti e poi scioperi e proteste. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Auto elettrica, l’Ue tira dritto sull’obiettivo del 2035: ma bisogna accelerare e raddoppiare gli sforzi

"Effettuare già un anno prima la revisione" degli obiettivi dell'Ue per arrivare allo stop ai motori a diesel e a benzina nel 2035, anticipandola al 2025, "è una buona proposta, la supporto. Ne abbiamo già discusso nella famiglia dei Popolari". (Tuttosport)

Anche dove solo un anno fa sembrava impossibile, anche se noi lo avevamo detto. Colossi che hanno investito per rispondere alle costrizioni ideologiche dell’Europa sull’elettrificazione forzata, ora purtroppo hanno di fronte un’unica drammatica certezza: i licenziamenti. (Vaielettrico.it)

Ma il Ppe si unisce al ministro Adolfo Urso: bisogna anticipare al 2025 la revisione del Green Deal (Milano Finanza)