Torino, le acampade pro-Palestina hanno lasciato l'Università. Scatta la protesta sulla conta dei danni

La petizione lanciata mercoledì su Change.org da Luigi Silvano, professore di Studi umanistici, ha raccolto mille firme in poche ore e dà voce alla richiesta che una parte dei docenti pretende con vigore dopo la fine dell’occupazione a Palazzo Nuovo e, il 20 giugno mattina, a Fisica: «Sia resa pubblica la conta dei danni inferti alla cosa pubblica», si legge nella raccolta firme scattata per chiedere la liberazione del polo di via Sant’Ottavio proprio nel giorno del dietrofront degli occupanti. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

TORINO – I ragazzi e le ragazze di Intifada Studentesca hanno annunciato la fine dell’occupazione di Palazzo Nuovo, come avevamo anticipato ieri sera quando un corteo di circa 400 studenti si era spostato al Politecnico. (Quotidiano Piemontese)

Politecnico di Torino bloccato per la nova protesta degli studenti occupanti. spiegano gli attivisti - Per questo gli studenti hanno deciso di incatenarsi ai cancelli bloccando l'ingresso principale della sede centrale del Politecnico». (Corriere TV)

Leggi tutta la notizia Gli studenti pro Palestina, che da più di un mese occupavano gli spazi di Palazzo Nuovo, sede delle facoltà umanistiche, e di ... (Virgilio)

Palestina: repressione all’Università?

"E' stato fermato dalla polizia - sottolinea Palagi - e gli è stato reso difficile poter accedere. E' la denuncia di Dmitrij Palagi, consigliere comunale di Sinistra Progetto Comune. (La Repubblica Firenze.it)

«Ci concentreremo sul fare pressione ai vertici dell’università – spiegano –. Così, al 39esimo giorno di occupazione, gli studenti lasciano Palazzo Nuovo e la Facoltà di Fisica. (La Stampa)

"Si mascherano da pacifisti, in realtà non fanno altro che diffondere odio. E' preoccupante il clima di perseverante antisemitismo che aleggia all'Università di Firenze, dove un gruppo di manifestanti è tornato a chiedere l'interruzione dei rapporti con gli atenei israeliani. (Nove da Firenze)