Fitto, il sostegno di Federalimentare: “Prospettive importanti per la filiera. Ruolo Vice Presidente garantirebbe attenzione a istanze italiane”

Federalimentare si augura che vengano superate le perplessità che finora hanno impedito la nomina ufficiale del Commissario designato italiano alle Politiche di coesione e alla Vice Presidenza della Commissione Europea, Raffaele Fitto. Lo riferisce in una nota la stessa Federazione dell’industria degli alimenti e delle bevande."Riteniamo molto importante che il Ministro per gli Affari Europei possa insediarsi a pieno titolo a Bruxelles – dichiara il Presidente di Federalimentare, Paolo Mascarino – soprattutto in considerazione del grande lavoro che, in collaborazione con il Commissario all’Agricoltura Christophe Hansen, potrebbe svolgere a sostegno della filiera agroalimentare nel corso dei prossimi cinque anni. (Teleborsa)

Se ne è parlato anche su altri media

Servizio di Leonardo Possati A Bruxelles, è rottura sulle nomine. In ballo anche, la vicepresidenza dell’italiano Fitto. A rischio la commissione Von Der Leyen. (TV2000)

L’accordo non c’è anche se la trattativa non si è interrotta. La rottura definitiva non è consumata, ma di sicuro in queste ore si costeggia l’orlo dell’abisso. (il manifesto)

Tutto è rinviato alla prossima settimana. Nel frattempo il via libera da parte del Parlamento ai sei vicepresidenti designati e al Commissario ungherese Várhelyi è stato bloccato. (la Repubblica)

Ue, l’avvertimento del Sistema Italia al Pd. Da Coldiretti a Confindustria: “Fitto va sostenuto”

'L'Aula prende molto seriamente questa sua responsabilità', afferma la presidente dell'Eurocamera dopo lo stallo sui vicepresidenti esecutivi. (Adnkronos)

Fitto non avrà i voti del nostro gruppo in commissione Affari Regionali, in nessun caso. Soprattutto l’Europa. (Tiscali Notizie)

Un lungo elenco di associazioni di categoria e datoriali è sceso in campo a sostegno della nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione Ue: si va da Confindustria alla Coldiretti, per arrivare a Confcommercio e Confcooperative, passando per sigle più settoriali. (Secolo d'Italia)