Olimpiadi 2026: slittino, bob e skeleton a Innsbruck o a St. Moritz
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La nuova pista da bob in Anpezo non verrà realizzata: lo ha affermato il presidente del Comitato Olimpico italiano, Malagò, durante la riunione de CIO a Mumbai. I motivi sono molteplici: l’impatto ambientale, i tempi ormai ristretti, ma soprattutto i costi. Esclusa anche la ricollocazione delle gare in Piemonte: l’impiano realizzato per le olimpiadi di Torino è ormai un rudere, si legge nelle notizie d’agenzia, mai più utilizzato perchè, fra le altre cose, è esposto al sole. (UnserTirol24)
La notizia riportata su altri giornali
Per la prima volta nella storia delle Olimpiadi invernali, un evento sarà disputato fuori dai confini del paese ospitante. A cura di Fabrizio Rinelli (Sport Fanpage)
“La pista da bob per Milano-Cortina 2026 non sarà in Italia”: l’annuncio di Malagò e le alternative Giovanni Malagò ha annunciato che la pista da bob per i giochi di Milano-Cortina 2026 non sarà in Italia. (Fanpage.it)
BELLUNO. Niente pista da bob a Cortina? Il Veneto chiederà altre gare olimpiche, Zaia: "Redistribuiamo le discipline" (il Dolomiti)
Sarà Gaetano Benedetto – Presidente del Centro Studi WWF Italia ETS – a parlare agli studenti del Liceo Manzoni su una problematica tanto cara ai giovani e alle loro rispettive famiglie. Ancora una volta un importante incontro promosso dal Liceo Manzoni di Caserta – DS Adele Vairo – e il WWF Italia per la tutela dell’ambiente e per la valorizzazione delle nuove generazioni. (Caserta Web)
Le reazioni non sono mancate e, oggettivamente, stanno andando tutte in direzione opposta a questa decisione. (OA Sport)
La Federazione Italiana Sport Invernali ha provato in tutti i modi a far capire l'importanza di queste discipline. Ci mancherà un pezzo di storia, la pista di Cortina avrebbe rappresentato l'occasione ideale per rilanciare movimenti che hanno regalato gloria e popolarità allo sport italiano, verranno meno le basi per costruire gli atleti del futuro". (La Gazzetta di Mantova)