Tre cose che amo e odio degli Apple AirTags più una a metà stradaHDblog it

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Tre cose che amo e odio degli Apple AirTags (più una a metà strada)HDblog.it (Di lunedì 10 maggio 2021) A pochi giorni dal debutto, gli AirTag di Apple hanno già conquistato molti.

Tre ore complessive di viaggio in cui si arriva già stanchi e quando to… - LaComparessa : Io sono una pendolare, 140 km a/r tutti i giorni.

Tre ore complessive di viaggio in cui si arriva già stanchi e quando to… - bioccolo : RT @LaComparessa: Io sono una pendolare, 140 km a/r tutti i giorni. (Zazoom Blog)

Su altre fonti

Inoltre, l'attacco probabilmente verrà reso impossibile: in futuro Apple potrebbe infatti aggiungere modalità di protezione software o hardware che rilevano se gli AirTag sono stati manomessi, così da bloccarli da remoto Che è quello che consente di localizzare gli AirTag smarriti e gli oggetti associati. (La Stampa)

— stacksmashing (@ghidraninja) May 8, 2021. Mentre il tracker regolare apre il sito Find My, l’AirTag modificato apre un URL non correlato, che potrebbe essere utilizzato per il phishing per fare un esempio Nel video che potete vedere qui sotto, confronta un AirTag regolare con uno modificato. (Tom's Hardware Italia)

Apple investe ancora su Corning per il vetro di iPhone e non solo: altri 45 mln di dollariHDblog.it (Di lunedì 10 maggio 2021) Apple continua ad investire in Corning stanziando altri 45 milioni di dollari per lo sviluppo di soluzioni innovative come il Ceramic Shield che ricopre il display di iPhone 12. (Zazoom Blog)

Più probabile, invece, che nel 2023 Apple (finalmente libera da vincoli legali) torni alla carica con un suo modem proprietario L’accordo prevedeva, tra le altre cose, che Apple avrebbe usato solo modem Qualcomm per almeno quattro anni. (Libero Tecnologia)

Ci sarà mai un iPhone pieghevole? Si tratta di un pannello touchscreen composto da nanoparticelle di argento (nanofili), già usato per il touch dello speaker HomePod (mai distribuito in Italia). (leggo.it)

Per chi non lo sapesse, gli Apple AirTag funzionano utilizzando BlueTooth LE, cioè Low Energy, e si basano sull’utilizzo di altri device Apple come ripetitori di segnale. (DR COMMODORE)