Inizia l'era Mark Rutte alla Nato: la radiografia del debutto

Dopo 10 anni alla guida della Nato Jens Stoltenbergha ceduto il posto a Mark Rutte. Sulla cartanon cambierà nulla(come giustamente ha sottolineato il Cremlino: "non ci aspettiamo mutamenti nella postura di base") ma, sotto traccia, l'olandese potrebbe apportare una ventata di freschezza, dopo una decade di gestione alquanto verticistica del norvegese. Che, con grande onestà, confessava apertamente come il ruolo di segretario generale sia "più segretario che generale". (Alto Adige)

Ne parlano anche altre testate

Ucraina, Zelensky accoglie a Kiev Mark Rutte 03 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Nell’aprile del 2020 il neo insediato segretario generale della Nato, il liberale olandese Mark Rutte, era primo ministro del suo paese e aveva suscitato l’indignazione di tutto il palazzo politico e mediatico italia. (Il Fatto Quotidiano)

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Abbiamo bisogno di forze più numerose e meglio equipaggiate; di un’industria della difesa transatlantica più solida; di una maggiore capacità produttiva della difesa; di maggiori investimenti nell’innovazione; e di catene di approvvigionamento sicure”. (OglioPoNews)

Le tre sfide di Rutte, il nuovo segretario della Nato: più fondi, più armi per l'Ucraina, più collaborazione con la Ue

Secondo Rutte, sostenere l'Ucraina è un investimento nella sicurezza europea e i costi per aiutare Kiev sono inferiori rispetto ai possibili costi che andrebbero sostenuti in caso di vittoria russa. Zelensky: "Ho illustrato al segretario generale dell'Alleanza Atlantica il piano per la vittoria e la situazione sul campo" (Adnkronos)

L'Ucraina al centro, sempre e comunque. (il Giornale)

Oggi, martedì primo ottobre, cambio della guardia alla guida dell'Alleanza Atlantica. È un avvicendamento nel segno della continuità ed è proprio per questo motivo che il presidente Joe Biden e gli altri leader hanno scelto Rutte, nel pieno del conflitto in Ucraina e con il Medio Oriente in fiamme. (Corriere della Sera)