Virus West Nile, primo decesso in Italia nel 2024: sette nuovi casi in una settimana

L’Istituto Superiore di Sanità (Iss) ha segnalato il primo decesso in Italia del 2024 causato dal virus West Nile. Il numero complessivo di casi è salito a 13, con sette nuovi casi confermati nell’ultima settimana. Il virus, noto per essere trasmesso dalle zanzare, circola attualmente in 17 province distribuite in sei regioni italiane. Nel periodo tra il 18 e il 24 luglio 2024, sette nuovi casi di infezione da West Nile virus (Wnv) sono stati riportati. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

La notizia riportata su altre testate

Al momento ci sono altri tre pazienti ricoverati in Veneto per il virus. Ad essere colpiti sono in particolare gli anziani, specie se già fragili o immunodepressi. (il Resto del Carlino)

I familiari riferiscono che fino alla settimana scorsa Gabriele Brazzo conduceva una vita normale e stava ben… Si tratta di Gabriele Brazzo, 86 anni, di Candiana. (Il Mattino di Padova)

Questi ultimi tre casi - riferisce il bollettino regionale - riguardano pazienti di età tra 60 e 86 anni, di cui uno con patologia pregressa. In Veneto sono stati registrati i primi 4 casi umani autoctoni di West Nile virus: una febbre in provincia di Treviso e tre forme neuroinvasive in provincia di Padova. (Oggi Treviso)

Primo morto in Italia per West Nile: "Numeri destinati a salire"

E’ stata rilevata la prima positività per West Nile Virus su pool di zanzare nella provincia di Rovigo seguita da altre positività a Venezia e Padova. Come definito dal Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza e Risposta alle Arbovirosi, questo è un elemento importante per l’attivazione delle misure di prevenzione, sorveglianza e controllo dell’infezione da WNV mediante la trasfusione di emocomponenti labili, trapianto d’organo, tessuti e cellule su tutto il territorio regionale. (tviweb)

West Nile, il primo morto in Veneto dell'estate 2024 è un padovano di 86 anni residente nella Bassa: è il secondo in Italia. «Purtroppo è un evento estremamente raro e doloroso ma che può succedere - spiega Luca Sbrogiò, direttore del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 6 Euganea - perché la meningoencefalite può portare a complicanze incompatibili con la vita, soprattutto se si tratta di persone molto anziane o fragili». (ilgazzettino.it)

Registrato in Italia il primo decesso della stagione per febbre del Nilo, nota internazionalmente come West Nile Virus. A segnalarlo è l'Istituto superiore di Sanità nel bollettino di sorveglianza pubblicato oggi, 25 luglio. (Today.it)