OpenAI pubblica l’Intelligenza artificiale per creare video, ma non in Italia
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Dopo una fase di test, OpenAI, la casa madre di ChatGpt, ha rilasciato Sora, il suo sistema di intelligenza artificiale generativa capace di creare video da semplici descrizioni testuali che ha già destato preoccupazione nel mondo dei creativi, soprattutto nel cinema. L’annuncio fa parte di una sorta di calendario dell’avvento della società che, per 12 giorni, si è impegnata a svelare nuovi progetti legati al mondo dell’IA. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
In occasione del day 4 dell’iniziativa 12 giorni di OpenAI, l’azienda ha annunciato il rilascio globale di Canvas, un’interfaccia progettata per migliorare la scrittura e il coding con ChatGPT. Questo strumento, inizialmente disponibile in anteprima, è ora accessibile per tutti gli utenti, inclusi quelli della versione gratuita. (Tech Princess)
Dopo una breve pausa per il week-end ecco che continua «il Calendario dell'Avvento» di OpenAI, una «dodici giorni» di presentazioni di nuovi prodotti della compagnia di intelligenza artificiale. E mentre in Italia faceva discutere il video deepfake divenuto ben presto virale il quale ritrae un bacio appassionato tra la premier Giorgia Meloni e il vulcanico Elon Musk, nella tarda serata di lunedì in Italia, negli Usa Sam Altman annunciava il rilascio di Sora, disponibile sia per gli utenti Plus sia per gli utenti Pro. (Corriere della Sera)
Il papà di ChatGpt, Sam Altman, ha annunciato pochi giorni fa una sorta di «calendario dell'Avvento» di OpenAI, la società che guida: 12 giorni consecutivi in cui sarebbero stati annunciati nuovi prodotti. (Corriere della Sera)
Sora potrà essere attivata da tutti gli utenti che hanno un abbonamento Plus o Pro. (Fanpage.it)
"The First Humans" è il primo progetto realizzato utilizzando Sora, il nuovo modello di intelligenza artificiale per video sviluppato da OpenAI. Questo straordinario video è arricchito da una voce narrante completamente generata da AI, offrendo un’esperienza unica e immersiva. (ilmessaggero.it)
Gli utenti che hanno sottoscritto i piani più costosi ovvero ChatGPT Plus e Pro potranno utilizzarlo da subito senza costi aggiuntivi seppur con limiti d'uso, ma qui in Europa servirà ancora pazienza. (WIRED Italia)