Stellantis, Nappi: il sito di Pomigliano non si tocca

Stellantis, Nappi: il sito di Pomigliano non si tocca L'appello della Lega "Ricordiamo a Stellantis il grande impegno della Regione Campania, negli anni da noi guidata quando ero assessore al Lavoro, per investire sullo stabilimento di Pomigliano e per creare le condizioni per renderlo, come è tuttora, uno dei più moderni in Europa. Il sito campano deve rientrare nelle strategie industriali della multinazionale automobilistica a tutela di quell'impegno, degli sforzi - anche economici - sostenuti, del nostro territorio, dei lavoratori e delle loro famiglie. (Ottopagine)

Ne parlano anche altri giornali

– Siamo di fronte a una crisi drammatica dell’auto in Italia e in Europa che investe direttamente Stellantis. L’indecisione sull’elettrico sta causando effetti drammatici come lo stop alla Gigafactory a Termoli, la produzione quasi ferma da mesi, nessun progetto per la rete elettrica, nessun investimento a breve per nuovi modelli, il rinvio di quelli previsti, il record della cassa integrazione in tutti i siti e un’azione dura e inaccettabile nei confronti dei lavoratori della logistica, dei servizi e degli appalti". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Soprattutto, le presunte sinergie tra i dem e John Elkann, che edita il giornale attraverso Gedi, una controllata della holding Exor. E questa non è una novità. (L'Opinione delle Libertà)

Dopo il primo turno odierno, ci si è accorti che in magazzino mancavano i pezzi necessari per produrre le autovetture. È infatti accaduto qualcosa difficilmente immaginabile per un’azienda automobilistica di questa portata. (napoli.corriere.it)

Stellantis, ad Atessa il calo di produzione è del 10%. E arriva altra Cig

«Ancora cassa integrazione allo stabilimento Stellantis di Pomigliano. Il grido d’allarme è del segretario generale Uilm Campania, Crescenzo Auriemma. (Orticalab)

Altro che un milione di autoveicoli entro il 2030: Stellantis rischia intanto di chiudere il 2024 con una produzione complessiva pari a meno della metà, e addirittura sotto i 300 mila per quanto riguarda l’auto. (Il Diario del Lavoro)

Il report di Stellantis sulla produzione nei primi 9 mesi del 2024 dà conto anche del calo produttivo nello stabilimento Stellantis Europe di Atessa. Prevediamo per il 2024 una produzione di auto sotto le 300mila unità e complessiva di 500mila unità con i veicoli commerciali, un terzo in meno del 2023. (Il Centro)