Vlahovic, frecciata a Motta: "Con la Serbia almeno non devo difendere. Più facile giocare con un'altra punta"

16/11/2024 SPORT

Dusan Vlahovic è tornato a essere convocato e titolare con la Nazionale, ma non è riuscito a segnare: il match contro la Svizzera si è concluso 1-1 . L'attaccante ha giocato in coppia con Mitrovic e ha fornito l'assist decisivo per il gol di Terzic, distogliendosi da alcuni dei compiti che solitamente ricopre alla Juventus. Al termine della partita, Vlahovic ha parlato anche del suo ruolo e della prestazione in campo. (Eurosport IT)

Se ne è parlato anche su altri media

Stanno facendo molto discutere, soprattutto nell'ambiente bianconero, le dichiarazioni di Dusan Vlahovic dal ritiro della nazionale serba. Il centravanti della Juventus ha così motivato le differenze di impiego tra il club e la Nazionale: Juventus, le parole di Vlahovic dalla Serbia fanno discutere. (TUTTO mercato WEB)

Lanciando quella che a tutti era sembrata una palese frecciata a Massimiliano Allegri, con cui aveva avuto un rapporto ambivalente, a tratti contrastato, per la propensione del tecnico livornese a chiedergli di aiutare la squadra in fase difensiva. (ilBianconero)

Ecco, questo è il fastidio che mi assale ogni qual volta il campionato è costretto a fermarsi, e passi per le qualificazioni ai mondiali e europei, ma ancora non digerisco, e non lo farò mai, amichevoli e Nations League. (Tutto Juve)

E poi la sua efficacia sottoporta. Scussione, si intreccino diversi aspetti: antipatie e simpatie, quell’ingaggio oneroso che resta l’elefante nella stanza e dunque il suo futuro alla Juventus (ilBianconero)

Non ha segnato, eppure Dusan Vlahovic fa sempre discutere. L’attaccante della Juventus è stato schierato titolare, al fianco di Mitrovic, dalla Serbia nel match pareggiato in casa della Svizzera: con questo punto i balcanici hanno ancora a portata, nel prossimo appuntamento contro la Danimarca, il passaggio del turno. (Calciomercato.com)

TORINO – Il più delle volte Dusan Vlahovic comunica in maniera decisamente più esplicita con il linguaggio del corpo che con le parole perché su quelle sa mantenere un sufficiente autocontrollo, difatti spesso dicono cose diverse da ciò che la sua mimica esprime: si dichiara tranquillo ma appare nervoso, sostiene che il gol non gli manchi ma se ne percepisce l’impazienza, assicura di non dar cont… (la Repubblica)