Napoli, Valente: Da gennaio via alla celebrazione dei 2500 anni dalla fondazione della città. Ecco il logo
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Quattro simboli, che rappresentano il patrimonio culturale della città, il mare con la sirena Partenope, la leggenda di Virgilio e l'arco, emblema di una finestra sul mondo. È stato... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Inoltre, domani si svolgerà una nuotata celebrativa non competitiva per simboleggiare l'arrivo dei fondatori di origine greca a Napoli. (Trentino)
Una nuotata celebrativa, dal Circolo Canottieri al Castel dell'Ovo (a cui prenderanno parte le uniche medaglie olimpiche del nuoto femminile di fondo Martina Grimaldi, Rachele Bruni e Ginevra Taddeucci, con l'olimpionico greco Apostolos Tsagkarakis), in programma domani e una divisa speciale realizzata dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti che il Napoli Basket indosserà domenica in occasione del derby contro Scafati. (CalcioNapoli24)
Teresa Armato assessora alla Turismo e al commercio i, 2500esimo compleanno di Napoli è un altro grande evento per la città: cosa ne può trarre Napoli da questa occasione? «È una straordinaria occasione di una città che è in crescita. (ilmattino.it)
Il 21 dicembre 2025 arriverà l'anniversario più atteso: la città raggiunge il traguardo dei 2500 anni in quella data iconica - 21 dicembre del 475 a.C., collocazione convenzionale, è ormai accertato che non sia quella la vera data di fondazione - che da secoli ormai viene associata alla prima fondazione di “Neapolis” per mano dei potenti Cumani. (ilmattino.it)
Un anno, quello alle porte, ricco di eventi tutti realizzati sotto il medesimo logo che oggi è stato presentato nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo. Una rappresentazione grafica, dai colori giallo e rosso, colori della città di Napoli, in cui il numero 2500 assume vari significati: il simbolo del numero due richiama il patrimonio culturale, quello del cinque il mare con la sirena Partenope, il simbolo dello zero richiama l'uovo di Castel dell'Ovo, mentre l'altro zero richiama l'arco, elemento architettonico ricorrente nell'architettura cittadina, ma anche una finestra sul nuovo. (Alto Adige)
Lo prevede un emendamento approvato in commissione Bilancio alla manovra. (ilmattino.it)