Crollo Scampia, occupata la facoltà di Medicina dell’Università

Visite Gli abitanti della Vela Celeste a Scampia hanno abbandonato il tendone che è stato allestito dalla Protezione Civile e si sono diretti in massa verso l’Università Federico II di Napoli. Una trentina di sfollati, invece, è ancora sotto la tenda in attesa di notizie dalla riunione in prefettura dove verrà deciso e comunicato se e quanti cittadini potranno tornare nelle loro case nella Vela Celeste e chi invece andrà a dormire in altre strutture a partire dalle palestre di alcune scuole di Napoli. (TERRANOSTRA | NEWS)

Su altre fonti

L'urbanistica è fondamentale per la sociologia e quelle vele, che per me sono anche un orrore estetico, hanno simboleggiato una sorta di deportazione di massa di napoletani avvenuta secondo il principio giusto di una casa per tutti ma di quello terribilmente sbagliato di case popolari dove non c'erano integrazioni fra i ceti". (Today.it)

NAPOLI (Alto Adige)

Casoria. «Siamo al fianco delle 24 famiglie di via Indipendenza perché la casa è un loro diritto, acquisito con grandi sacrifici, e perché non possono pagare sulla loro pelle un prezzo così altro per errori altrui». (Impresa Italiana)

Terza vittima del crollo a Scampia, donna muore in ospedale

Il palazzo di via Indipendenza 41, a Casoria, potrebbe essere abbattuto ad Ottobre (Impresa Italiana)

La tensione a Scampia dopo il crollo di ieri notte alla Vela Celeste, la morte di due persone e il ferimento di altre, una parte dei quali bambini (2 sono gravi), sta salendo in maniera preoccupante. Occupata la sede dell'Università Federico II di Napoli, Scienze infermieristiche: circa 150 persone sono entrate nella struttura e non vogliono muoversi finquando non sarà chiarito dove dormiranno stanotte. (Fanpage.it)

Per questo è necessario intervenire tempestivamente e supportare soprattutto i più piccoli, per fare in modo che quella che inizialmente è una risposta ad un evento traumatico non sfoci in una vera e propria psicopatologia". (Tiscali Notizie)