Alibaba riceve una multa record da 2.78 miliardi di dollari: ecco perchè

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Computer Magazine ECONOMIA

Ad ottobre, infatti, il miliardario dagli occhi a mandorla aveva criticato in maniera pubblica il governo comunista di Pechino, ed era poi scomparso fino a riapparire “misteriosamente” a fine gennaio

“L’Amazon di Pechino” dovrà infatti versare nelle casse dell’erario ben 18.2 miliardi di yuan, che al cambio fanno 2.78 miliardi di dollari.

Il colosso cinese dell’e-commerce, Alibaba, è stato sanzionato con una multa gigantesca. (Computer Magazine)

Ne parlano anche altri media

Chi voleva vendere i prodotti tramite la piattaforma di e-commerce di Alibaba non poteva aprire negozi su piattaforme concorrenti. Multa record per Alibaba in Cina. La multa rappresenta il nuovo record per l’antitrust cinese, in quanto supera i 975 milioni di dollari pagati da Qualcomm nel 2015. (Punto Informatico)

Cosa è successo con Alibaba e cosa aspettarsi dalla Cina? Una riflessione che indica come il Governo cinese sia convinto a controllare sempre di più le mosse dei giganti tech (Money.it)

Una serie di provvedimenti iniziati a seguito di alcune dichiarazioni considerate sconvenienti da parte del proprietario Jack Ma nei confronti dell'economia cinese e che ha portato adesso a una nuova una maxi-multa da 2,78 miliardi di dollari per abuso di posizione dominante. (Corriere dello Sport.it)

3' di lettura. La supermulta dell'Antitrust ad Alibaba è solo un assaggio dei costi enormi che il gigante cinese dell’e-commerce, al pari degli altri colleghi del settore, dovrà sostenere. Le autorità di controllo, dal punto di vista della gestione del rischio, hanno considerato necessario incoraggiare più piattaforme internet e più istituzioni finanziarie, promuovendo in tal modo anche la concorrenza sul mercato (Il Sole 24 ORE)

Troppo ricche, troppo potenti, troppo pericolose: da tempo il partito comunista cinese ha preso di mira le piattaforme, in particolare Alibaba. A dicembre era partita poi l’indagine, il cui esito è arrivato ieri: a causa dell’abuso della sua posizione dominante (in pratica Alibaba impedirebbe ai venditori di utilizzare anche altre piattaforme) l’organo regolatore cinese ha inflitto all’azienda una multa di circa tre miliardi di euro, corrispondente al 4% degli incassi registrati nel 2019. (Il Manifesto)

Il gigante dell'e-commerce Alibaba minimizza la multa record imposta dall'Antitrust cinese e il titolo vola in Borsa ad Honk Kong sfiorando quasi il 9% (237,60 dollari) e ora viaggia a +8,07%. Il gruppo ha promesso di abbassare i costi operativi per i commercianti sulle sue piattaforme. (AGI - Agenzia Italia)