Nuovo bagno di sangue per il pellegrinaggio alla Santa Mecca

Nuovo bagno di sangue per il pellegrinaggio alla Santa Mecca I numeri della strage, 1300 morti, sarebbero anche minori di quelli realmente verificatesi La morte dell’Hajj ha sollevato interrogativi sui preparativi sauditi. Più di 1.300 persone sono morte nel caldo estremo in Arabia Saudita durante il pellegrinaggio islamico alla città santa della Mecca questo mese, sollevando interrogativi sui preparativi del Paese. (Ottopagine)

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Un lungo cammino che si è svolto quest’anno a temperature talmente roventi da trasformarsi in un massacro. In un primo momento il bilancio era stato di 600 pellegrini deceduti, ma secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Reuters, le persone che hanno perso la vita sarebbero 1.114. (la Repubblica)

I fedeli hanno dovuto affrontare temperature estremamente elevate in occasione dell'Hajj, richiesto a ogni musulmano almeno una volta nella vita. Oltre mille persone sono morte durante il tradizionale pellegrinaggio islamico a La Mecca, in Arabia Saudita (Corriere TV)

Secondo due funzionari del Cairo, più della metà delle vittime, circa 600 pellegrini, provenivano dall'Egitto, la maggior parte sono stati segnalati al complesso di emergenza nel quartiere Al-Muaisem della Mecca: il Cairo starebbe cercando di identificarli in quanto potrebbero non essersi registrati ufficialmente prima di partire. (La Stampa)

Caldo record fa strage alla Mecca di pellegrini: almeno 550 morti

Il numero dei decessi, ufficializzato dalle autorità dell’Arabia Saudita, accende i riflettori sull’organizzazione dei pellegrinaggi da parte di intermediari senza scrupoli. Secondo i dati, l’83% delle vittime avrebbe raggiunto la Mecca con viaggi non autorizzati: i pellegrini sarebbero quindi stati costretti a percorrere lunghe distanze a piedi sotto il sole, senza assistenza e senza soccorsi. (TuttOggi)

Il numero dei decessi, ufficializzato dalle autorità dell'Arabia Saudita, accende i riflettori sull'organizzazione dei pellegrinaggi da parte di intermediari senza scrupoli. Sono 1.301 i pellegrini sono morti durante l'hajj, l'annuale pellegrinaggio alla Mecca, in un periodo caratterizzato dal caldo record e da temperature superiori a 50 gradi. (Adnkronos)

Nonostante la canicola annunciata e il conflitto a Gaza, oltre 1,8 milioni di fedeli vi hanno partecipato quest'anno, secondo dati delle autorità saudite, e sono stati accolti nella città Sacra all'Islam da temperature medie di almeno 47 gradi, con punte fino a 51 gradi celsius. (Corriere della Sera)