Le reazioni italiane all’attentato a Trump. Mattarella: “Grave allarme e forte indignazione”. Meloni: “Dialogo prevalga”. Ma Salvini attacca: “Toni violenti della sinistra armano i deboli di mente”

Erano partite improntate alla solidarietà e all’invito al dialogo le reazioni della politica italiana all’attentato in Pennsylvania contro l’ex presidente Donald Trump. Con Quirinale, Palazzo Chigi e gran parte della maggoranza insieme alle opposizioni a dire no alla violenza politica. Ma è il leader della Lega Matteo Salvini a rompere lo schema di ‘unità nazionale’ e a cogliere la palla al balzo… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le parole dell'ex presidente dopo che ieri è stato raggiunto da un proiettile all'orecchio durante un comizio in Pennsylvania. «Non avremo paura» Prime dichiarazioni (LaC news24)

È Corey Comperatore, ex capo dei vigili del fuoco volontario di 50 anni, l'uomo che ha perso la vita durante l'attentato compiuto ai danni di Donald Trump durante il comizio a Butler, Pennsylvania. La vittima è rimasta colpita da uno dei proiettili esplosi da Thomas Matthew Crooks, 20 anni, nel disperato tentativo di proteggere una delle figlie e la moglie che si trovavano con lui in quel momento. (il Giornale)

Diversi testimoni hanno riferito di aver segnalato la presenza di Crooks sul tetto di un edificio. Dopo l'attentato a Trump è giunto il momento di indagare su possibili responsabilità sugli errori palesi nell'apparato di sicurezza. (Liberoquotidiano.it)

«Due anni fa, oggi, è morta mia madre. È scossa Ivanka Trump, la figlia prediletta dell'ex presidente dopo l'attentato che ha messo in pericolo la vita di suo padre, ed esprime il suo sollievo per lo scampato pericolo condividendo su X una foto di lei bambina insieme alla mamma Ivana. (Corriere della Sera)

Il tycoon non ha perso la vita, e tutti i suoi sostenitori hanno potuto ben sperare. Il 45esimo presidente Usa si trovava a un comizio elettorale in Pennsylvania quando sono partiti alcuni spari ed uno lo ha raggiunto, ferendolo al volto. (il Giornale)

A registrarlo sarebbe stato un microfono presente al comizio del tycoon a Butler, in Pennsylvania. Nel video trasmesso da MSNBC dopo la sparatoria, si sente la voce dell'ex presidente, in corsa per un secondo mandato alla Casa Bianca, mentre gli agenti del Secret Service si precipitano sul palco per circondarlo e portarlo via. (Liberoquotidiano.it)