Sanità, le pagelle alle regioni: migliora la Puglia, è undicesima in Italia

Sanità, le pagelle alle regioni: migliora la Puglia, è undicesima in Italia
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quotidianodipuglia.it SALUTE

La Puglia, nel 2022, ha rispettato gli standard essenziali di cura, con un punteggio totale rispetto agli adempimenti ai Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le prestazioni che il sistema sanitario nazionale eroga gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket, pari a 225,68 su 300. Lo rileva la fondazione Gimbe che evidenzia come la Puglia si posizioni all'undicesimo posto tra le regioni e province autonome ed è risultata adempiente secondo il Nuovo sistema di garanzia (Nsg). (quotidianodipuglia.it)

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In Veneto nel 2022 il punteggio totale degli adempimenti della regione ai Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le prestazioni che il servizio sanitario eroga gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket, è di 281,84 su un massimo di 300. (Il Mattino di Padova)

Già l’analisi del Ministero della Salute è stata impietosa, la classifica generale analizzata poi dalla Fondazione ci colloca ultimi e con 30,86 punti in meno rispetto al 2021. (AbruzzoLive)

Sono i dati del Ministero della Salute che, come ogni anno, valuta l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), ovverodelle prestazioni sanitarie che tutte le Regioni e Province Autonome devono garantire gratuitamente o previo il pagamento del ticket. (Agenzia askanews)

Lea, promosse 13 Regioni, a Sud solo Puglia e Basilicata

Nel 2022 il Servizio sanitario nazionale ha continuato a perdere punti, in particolare sulla prevenzione. Inoltre si è ulteriormente allargata la forbice Nord-Sud, con soltanto due Regioni meridionali che riescono a garantire pienamente ai propri cittadini i Livelli essenziali di assistenza. (la Repubblica)

Così Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, commenta i risultati del monitoraggio del Ministero della Salute sulle cure essenziali nel 2022.I dati, sottolinea il presidente della Fondazione Gimbe, confermano la presenza di una “frattura strutturale tra Nord e Sud del Paese” che nel 2022 “non solo non accenna a ridursi, ma addirittura si amplia sia con l’Abruzzo che diventa inadempiente, sia per riduzione dei punteggi Lea nella maggior parte delle Regioni del Mezzogiorno”. (Agenzia askanews)

Quella del ministero è "una vera e propria 'pagella' per i servizi sanitari regionali – afferma Cartabellotta– che identifica quali Regioni sono promosse (adempienti), pertanto meritevoli di accedere alla quota di finanziamento premiale, e quali bocciate (inadempienti)", da sottoporre a piani di rientro. (Tiscali Notizie)