Bonus ristrutturazione, ecco cosa succede se hai iniziato i lavori nel 2024 e li terminerai nel 2025 con le nuove regole

25/12/2024 ECONOMIA

A seguito delle novità apportate al bonus ristrutturazioni con l'approvazione alla Camera della legge di Bilancio 2025, facciamo chiarezza sul caso pratico dei lavori cominciati nel 2024 e destinati a concludersi il prossimo anno. Quanto si potrà risparmiare con le detrazioni fiscali? Ebbene, la manovra 2025 ha cambiato le aliquote di detrazione del bonus in oggetto e, proprio per questo, sorge spontaneo chiedersi cosa accadrà al beneficio fiscale in riferimento ad opere iniziate quest'anno e previste in conclusione soltanto nel 2025. (Brocardi.it)

La notizia riportata su altre testate

Per le seconde case, invece, la detrazione scenderà al 36% e il limite di spesa si ridurrà a 48.000 euro. Questo bonus sarà valido solo per le prime case e solo se i lavori saranno completati nel 2025, con un tetto di spesa invariato a 96.000 euro. (StatoQuotidiano.it)

Mancano pochi giorni al 2025 e intanto il Governo italiano ha attuato diversi importanti cambiamenti. Uno riguarda il mondo dei bonus e rispetto a questo 2024 non ci sono solo buone notizie. Anzi c’è un bonus – molto utilizzato in questi mesi – che è stato ridotto improvvisamente. (Temporeale Quotidiano)

L’anno vecchio sta per andare via, l’anno nuovo sta bussando alla nostra porta. Nonostante alcune modifiche rispetto agli anni precedenti, questo incentivo continua a offrire vantaggi significativi, permettendo di ridurre i costi della tinteggiatura. (InvestireOggi.it)

Acquistare la prima casa rappresenta uno dei traguardi più significativi nella vita di una persona. Questo passo non riguarda solo la possibilità di possedere un immobile, ma incide profondamente sulla sfera personale, economica e familiare. (Finance CuE)

Nonostante il 2025 porti diverse restrizioni, sarà possibile sfruttare il Superbonus per diversi interventi. (lagazzettadiviareggio.it)