Doping, Kyrgios contro Sinner e Swiatek: "Violazioni disgustose"
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L'attacco a pochi giorni dal suo ritorno al Brisbane International A pochi giorni dal suo ritorno al tennis al Brisbane International, Nick Kyrgios non ha usato mezzi termini riferendosi alle accuse di doping contro Jannik Sinner e Iga Swiatek, etichettando le violazioni del programma antidoping sportivo come “disgustose per il nostro sport”. L’International Tennis Integrity Agency (Itia) aveva sporto denuncia contro il numero 1 del mondo Sinner e l’ex numero 1 del mondo Iga Swiatek. (LAPRESSE)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dopo un lungo periodo di stop per infortunio, Kyrgios ha ripreso a calcare i campi, ma il suo rientro non si è limitato alla racchetta. Nick Kyrgios torna a far discutere. Il tennista australiano, famoso tanto per il suo talento quanto per le sue dichiarazioni fuori dagli schemi, ha nuovamente preso di mira Jannik Sinner e, indirettamente, anche Iga Swiatek (SNAI Sportnews)
Leggi tutta la notizia Nick Kyrgios attacca ancora. (Virgilio)
Come tennista è incredibile, non ho mai detto il contrario. Il tennista australiano, che rientrerà in campo in Australia, è tornato a parlare del caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner, contro cui da tempo ormai ha intrapreso la sua personale crociata: "Lui è il numero 1 al mondo. (Adnkronos)
"Penso che la gente stia cercando di nascondere la questione sotto il tappeto" BRISBANE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) - "L'integrità del tennis in questo momento è a rischio, tutti lo sanno, ma nessuno ne vuole parlare, è orribile. (Tiscali)
Nick Kyrgios è a Brisbane, nella sua Australia, dove sta per scendere in campo nel 250 di casa che segnerà anche il suo ritorno in campo dopo il lunghissimo periodo di inattività. In attesa di far parlare il campo per la prima volta dopo 18 mesi, tanto per cambiare ha parlato lui. (La Gazzetta dello Sport)
Il tennista australiano, appena tornato in campo dopo un lunghissimo stop per problemi fisici, è da mesi il più severo... Nick Kyrgios non rinuncia a colpire Jannik Sinner nemmeno a Natale. (Virgilio)
