Nick Kyrgios non si ferma più: attacca Jannik Sinner, Sara Errani e il tennis italiano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Altro giro, altro pesante affondo di Nick Kyrgios sulla questione legata al doping nel tennis. Questa volta però, l’australiano non si accontenta e amplia il suo attacco e coinvolge ben più del suo solito “bersaglio preferito” Jannik Sinner. Una vera e propria “guerra santa” quella fatta partire dal tennista aussie che, ormai, assomiglia a uno stillicidio, dato che giorno dopo giorno, non risparmia sparate ad alzo zero dopo la questione della positività dell’altoatesino al Clostebol (OA Sport)
Su altre fonti
A pochi giorni dal suo ritorno al tennis al Brisbane International, Nick Kyrgios non ha usato mezzi termini riferendosi alle accuse di doping contro Jannik Sinner e Iga Swiatek, etichettando le violazioni del programma antidoping sportivo come “disgustose per il nostro sport”. (LAPRESSE)
Leggi tutta la notizia Il tennista australiano, appena tornato in campo dopo un lunghissimo stop per problemi fisici, è da mesi il più severo... (Virgilio)
Come tennista è incredibile, non ho mai detto il contrario. Il tennista australiano, che rientrerà in campo in Australia, è tornato a parlare del caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner, contro cui da tempo ormai ha intrapreso la sua personale crociata: "Lui è il numero 1 al mondo. (Adnkronos)
Il ritorno di Kyrgios e le sue accuse Dopo un lungo periodo di stop per infortunio, Kyrgios ha ripreso a calcare i campi, ma il suo rientro non si è limitato alla racchetta. (SNAI Sportnews)
Il tennista australiano è atteso all'Atp 250 di Brisbane, dove affronterà all'esordio il francese numero 31 Atp Giovanni Mpetshi Perricard - gli azzurri Arnaldi e Berrettini sfideranno rispettivamente Alexei Popyrin e Grigor Dimitrov - . (Tuttosport)
So che alla gente non piace quando parlo delle cose, quando sono onesto sulle cose. Per un bambino cresciuto giocando a tennis è una cosa terribile, a me piaceva la competizione, mi piaceva giocare. (Tiscali)