Italia intrappolata tra smog e nebbia: ecco le città a rischio

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Italia intrappolata tra smog e nebbia: ecco le città a rischio L'alta pressione che ha portato stabilità atmosferica nella nostra Penisola favorirà anche la formazione di nebbie e smog Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – L’alta pressione che ha portato stabilità atmosferica nella nostra Penisola favorirà anche la formazione di foschie o nebbie. I meteorologi de ilmeteo.it spiegano che “in particolare, già dalle prossime ore sulle pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, nonché nelle vallate interne del Centro, i banchi nebbiosi potranno anche risultare localmente densi e durare per diverse ore anche durante la giornata, oltre che nelle ore notturne. (Dire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sebbene la nebbia sia meno frequente rispetto al passato, questi episodi recenti potrebbero indicare una temporanea inversione di tendenza, complice anche un autunno particolarmente umido e freddo. (IL GIORNO)

Tuttavia, il dominio dell’anticiclone porterà con sé i tipici fenomeni atmosferici ad esso associati: nebbie, foschie e nubi basse, particolarmente diffuse nella Pianura Padana e su alcune aree del versante tirrenico. (Tempo Italia)

Temperature in caduta alla vigilia di Santa Lucia sulla Bergamasca: il valore più basso è stato registrato dalla stazione del Centro meteo Lombardo del Monte Farno, in località Montagnina, a 1.415 metri di quota, dove la minima alle 5,47 è stata -19,4 gradi: il record regionale, con Livigno che si è fermato a -15,9. (L'Eco di Bergamo)

Nelle prossime ore queste città italiane saranno a rischio per cattiva qualità dell'aria: milioni di persone esposte

Sarà una prima parte di settimana davvero variegata per la nostra penisola, grazie all’arrivo di un potente campo di alta pressione. Le condizioni meteo varieranno drasticamente da regione a regione, a causa della particolare orografia e morfologia del nostro territorio. (Meteo Giornale)

Un’ondata di nebbia fitta e persistente è in arrivo, accompagnata da una previsione di pessima qualità dell’aria. La stabilità atmosferica prevista nei prossimi giorni, determinata dall’espansione di un’area di alta pressione sull’Europa centro-occidentale, sarà il principale fattore che favorirà questa situazione. (MeteoWeb)

L'alta pressione sta portando stabilità meteo sull'Italia, ma condizionerà la qualità dell'aria favorendo l'accumulo di inquinanti nelle aree urbane, ed in particolare nella Pianura Padana. Attenzione nei prossimi giorni, perché milioni di persone saranno esposte a qualità dell'aria insalubre. (Ilmeteo.net)