Un adolescente su dieci vive in condizioni di grave deprivazione materiale

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Vita INTERNO

Quasi un adolescente su dieci in Italia (9,4%) tra i 15 e i 16 anni, pari a più di centomila ragazze e ragazzi, vive in condizioni di grave deprivazione materiale. Il 17,9% afferma che i genitori hanno difficoltà nel sostenere le spese per cibo, vestiti e bollette e l’11,6% ammette di non poter comprare un paio di scarpe nuove anche se ne ha bisogno. C’è chi vive in case senza riscaldamento (7,6%), o con il frigo vuoto (6,4%), chi rinuncia a uscire (15,1%) o a fare sport (16,2%) perché sono attività troppo costose, chi non fa vacanze di più giorni per motivi economici (30,8%). (Vita)

Ne parlano anche altri giornali

Vivono in povertà, non possono permettersi neanche un paio di scarpe e pensano che la loro vita non può migliorare: per un 15enne su 10, in Italia, il futuro fa paura e il presente proprio non c'è. I dati arrivano dalla ricerca Domani (Im)possibili di Save the Children e raccontano una realtà decisamente triste. (leggo.it)

Povertà, in crisi famiglie con bimbi fino a 3 anni. Indigenza anche tra adolescenti Parliamo della povertà che colpisce soprattutto le famiglie, e in particolar modo quelle con bambini piccoli. Un fenomeno nel nostro Paese in aumento e dal quale uscire è difficile. (TV2000)

«Il mio futuro è una pagina bianca. A raccontare l’episodio su uno dei suoi «nipoti acquisiti» è stata Elena Goitini, Ad della Bnl e responsabile Bnp Paribas Italia durante «Impossibile 2024 - Costruire il futuro di bambine, bambini e adolescenti. (Giornale di Sicilia)

Secondo la ricerca di Save The Children, quasi un ragazzo su dieci in Italia vive in condizioni di povertà. Questo dato allarmante emerge dalla biennale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, “Impossibile 2024 – Costruire il futuro di bambine, bambini e adolescenti. (Orizzonte Scuola)

Più di 100mila ragazze e ragazzi tra i 15 e i 16 anni in Italia vivono in stato di povertà. Si tratta di quasi uno su 10, il 9,4%. Tra tutti, il 67,4% teme che in futuro, anche trovando un lavoro, non riuscirà a riscattarsi. (Donna Moderna)

Vanno meglio a scuola dei loro coetanei e il 69,4% pensa che frequenterà sicuramente l’università (contro il 40,7% dei maschi),ma poi il 46,1% ha paura di non trovare un lavoro dignitoso, rispetto al 30,5% dei ragazzi, e una su tre (29,4%) afferma che non riuscirà a fare ciò che desidera, a fronte del 24,3% dei ragazzi. (Corriere della Sera)