Orbán va da Putin e getta i semi per Trump (di A. Mauro)

La reazione dei vari leader europei alla visita di Viktor Orbán a Mosca dice di più dell’Ue di quanto la scelta del leader magiaro di andare da Vladimir Putin dica del premier di Budapest e presidente di turno dell’Unione europea. Che Orbán non abbia mai interrotto i contatti con il presidente russo dopo l’invasione dell’Ucraina, si sapeva. Che sia uso a rompere i protocolli, anche. Ma basta dare uno sguardo a chi lo ha contestato e chi invece non lo ha fatto per avere la conferma che sulla questione ucraina, a due anni dall’inizio del conflitto, mentre si avvicina la presidenza di Donald Trump negli Usa (stando ai sondaggi e al grande caos attorno alla candidatura di Joe Biden), non solo l’Ue è divisa, ma si frantuma in posizionamenti diversi e strategici, tipici di una fase di transizione che si annuncia radicale. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

BERLINO — In tre giorni è saltato tre volte sul proscenio internazionale e ha fatto infuriare tutti. Volerà oggi a Mosca per incontrare Vladimir Putin. (la Repubblica)

"Non possiamo sederci e aspettare che la guerra finisca miracolosamente", ha detto Viktor Orban, parlando di una sua missione di pace che potrebbe presto portarlo a Mosca. (Fanpage.it)

Tajani "Orban a Mosca non per conto dell'Ue" 05 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Ucraina, Orban in "missione di pace" a Mosca. Putin: "Ecco le condizioni"

Ciò mina gli sforzi per la vittoria dell'Ucraina e per una pace giusta (Evika Silina, primo ministro L'incontro con Vladimir Putin mentre la Russia dichiara guerra all'Ucraina e uccide civili innocenti è totalmente inaccettabile. (Inside Over)

Dopo il viaggio a Kiev e il summit con Volodymyr Zelensky, Viktor Orbán è partito alla volta di Mosca per parlare di Ucraina – e non solo – con il capo del Cremlino. Anche il ministro degli Esteri di Budapest Peter Szijjarto ha accompagnato il premier. (L'Opinione delle Libertà)

(Adnkronos) – (OglioPoNews)