Riforma, alleati sul piede di guerra. FI: «In tre mandati trascurate le fiere». Fissato l'incontro tra Regioni e Calderoli
L'appuntamento è fissato per domani alle 13: sarà il primo incontro tra i presidenti delle Regioni che hanno chiesto l'Autonomia differenziata e il ministro Roberto Calderoli dopo l'approvazione della legge che delinea la cornice entro cui trattare l'applicazione della Carta costituzionale. Ci saranno Luca Zaia per il Veneto, Attilio Fontana per la Lombardia, Alberto Cirio per il Piemonte, Alessandro Piana (come facente funzioni) per la Liguria. (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
Penso che sia corretto difenderla fino in fondo — ha aggiunto —. «Ci sono cinque regioni che hanno ricorso contro la legge nazionale e noi pensiamo di essere la parte lesa». (Corriere della Sera)
28) e dalla Regione Toscana (ricorso n. , intitolata “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”. (StatoQuotidiano.it)
Domani, giovedì 3 ottobre, alle 13 a Roma, al Ministero per gli Affari regionali e le Autonomie (Via della Stamperia, 8), il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, parteciperà al primo incontro indetto dal ministro Roberto Calderoli con i rappresentanti delle Regioni che hanno chiesto l’avvio dei negoziati per il trasferimento delle materie non Lep nel quadro della legge sull’autonomia differenziata. (altovicentinonline.it)
Nella sede degli Affari regionali, il ministro Roberto Calderoli incontrerà i presidenti Luca Zaia, Attilio Fontana, Alberto Cirio e (facente funzioni) Alessandro Piana: nell’occasione Veneto, Lombardia, Piemonte e Liguria inizieranno il confronto, intanto politico e poi tecnico, sulle materie non Lep. (ilgazzettino.it)
In particolare, Zaia ha commentato le dichiarazioni del Ministro degli... Luca Zaia ha recentemente affrontato il tema dell'autonomia differenziata, suscitando un acceso dibattito sul commercio estero. (Virgilio)
Il cittadino medio si chiede: ma perché – giusto per fare un esempio tratto della nove materie «libere» dai lep sulle quali il Veneto andrà fra due giorni ad avviare il negoziato con il governo centrale – la Regione ci tiene così tanto a rivendicare competenze piene in fatto di Protezione civile? Proviamo a spiegarlo con un esempio concreto, ritagliato peraltro su un evento naturale – l’alluvione causata da precipitazioni piovose eccezionali - che sempre più spesso si presenta anche alle nostre latitudini a causa dei cambiamenti climatici in atto. (Corriere della Sera)