Addio a Sammy Basso: da sempre in prima linea per la ricerca sulla Progeria

Se n’è andato ieri sera, all’età di 28 anni Sammy Basso, giovane che aveva fatto conoscere la sua patologia rara, la Progeria. Una malattia che provoca l’invecchiamento precoce e per la quale si era speso nel sostenere la ricerca. Sammy si è spento ieri, dopo un malore che lo ha colto mentre si trovava in ristorante: è stata la persona che ha vissuto di più con questa patologia. Tante le iniziative a cui Sammy Basso aveva partecipato: da convegni ad appuntamenti sportivi, fino a incontri all’Università e al Festival di Sanremo. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Su altri giornali

La morte di Sammy Basso ha lasciato un vuoto anche nel mondo dello spettacolo, dove spesso era di casa per far conoscere la sua storia e sensibilizzare sulla sua malattia, la progeria. Tra gli artisti che lo presero maggiormente a cuore Jovanotti, che oggi davanti alla notizia della sua scomparsa condivide alcuni ricordi e il dolore per questa perdita. (Today.it)

Basso era il più longevo malato al mondo. Grazie Sammy per averci reso partecipi di questa vita meravigliosa. (il Resto del Carlino)

Aveva 28 anni, a dare l'annuncio la stessa associazione Nato a Schio l’1 dicembre 1995 Sammy Basso è stato un biologo, scrittore e attivista. (LAPRESSE)

Protagonista di un grandissimo impegno civile, era noto per questo in Italia e anche a livello mondiale ed era tornato da pochi giorni da un viaggio in Cina. (L'Eco Vicentino)

E' il messaggio, pubblicato su Instagram, con il quale la famiglia di Sammy Basso e gli amici hanno voluto ricordare il 28enne vicentino, simbolo dell'impegno della ricerca contro la malattia della progeria (Tiscali Notizie)

Parole commosse anche dalla premier Meloni e il ministro Valditara, che intende intitolargli una scuola. (Fanpage.it)