Addio a Sammy Basso: da sempre in prima linea per la ricerca sulla Progeria

Se n’è andato ieri sera, all’età di 28 anni Sammy Basso, giovane che aveva fatto conoscere la sua patologia rara, la Progeria. Una malattia che provoca l’invecchiamento precoce e per la quale si era speso nel sostenere la ricerca. Sammy si è spento ieri, dopo un malore che lo ha colto mentre si trovava in ristorante: è stata la persona che ha vissuto di più con questa patologia. Tante le iniziative a cui Sammy Basso aveva partecipato: da convegni ad appuntamenti sportivi, fino a incontri all’Università e al Festival di Sanremo. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Su altri giornali

Si è spento Sammy Basso, la notizia via social poco fa. Ieri ha accusato un malore a un ristorante. (Oggi Treviso)

La morte di Sammy Basso ha lasciato un vuoto anche nel mondo dello spettacolo, dove spesso era di casa per far conoscere la sua storia e sensibilizzare sulla sua malattia, la progeria. Tra gli artisti che lo presero maggiormente a cuore Jovanotti, che oggi davanti alla notizia della sua scomparsa condivide alcuni ricordi e il dolore per questa perdita. (Today.it)

Protagonista di un grandissimo impegno civile, era noto per questo in Italia e anche a livello mondiale ed era tornato da pochi giorni da un viaggio in Cina. (L'Eco Vicentino)

Affetto da progeria, si era laureato in Scienze Naturali all'Università di Padova nel 2018 con una tesi dedicata all'esistenza di terapie per rallentare il decorso della sua patologia. "Sammy Basso è stato un esempio straordinario di coraggio, fede e positività. (La Provincia di Cremona e Crema)

A darne la notizia è l’Associazione italiana progeria, da lui fondata: “Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta. Basso era il più longevo malato al mondo. (il Resto del Carlino)

Di rece… Ha contribuito in maniera determinante a far conoscere la Progeria, diventando un simbolo della malattia. (Il Mattino di Padova)