Usa, Biden accoglie Netanyahu alla Casa Bianca. Il presidente di Tel Aviv: «Grazie per i 50 anni di sostegno»
Il presidente americano, Joe Biden, ha accolto alla Casa Bianca il premier israeliano, Benjamin Netanyahu. «Da fiero sionista ebreo a un fiero sionista irlandese-americano, voglio ringraziarla per i suoi 50 anni di servizio pubblico e i 50 anni di sostegno allo Stato di Israele», ha dichiarato il leader di Tel Aviv che ha reso omaggio al presidente uscente nelle brevi battute che hanno preceduto il bilaterale dei due leader nello Studio Ovale della Casa Bianca. (Corriere TV)
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Tensione e attesa per l'intervento del primo ministro di Israele Netanyahu al Congresso degli Stati Uniti nel momento più critico della campagna per la Casa Bianca. Lo speaker repubblicano della Camera Johnson attacca Harris per l'assenza, ma mancherà anche Vance, il candidato vice di Trump. (ilmessaggero.it)
Stai commettendo un genocidio”. Mentre Benjamin Netanyahu teneva il suo controverso discorso dentro l’aula del Congresso degli Stati Uniti, fuori migliaia di manifestanti contestavano il suo intervento. (ISPI)
Il premier israeliano: "America e Israele devono stare insieme". Fuori dal Campidoglio, tensioni e proteste, la polizia ha usato spray al peperoncino (LAPRESSE)
“La visita di Netanyahu a Washington? Quello che vuole è semplice: datemi più armi per finire il lavoro. Netanyahu vuole più armi, più potere, più bombe per continuare a finire lo sterminio e il genocidio dei palestinesi“. (Il Fatto Quotidiano)
NEW YORK — Decine di banchi vuoti, almeno un cartello con scritto “criminale di guerra” — stretto fra le mani della deputata del Michigan di origini palestinesi Rashida Tlaib, che per questo ha litigato con la collega della Florida Anna Paulina Luna — applausi bipartisan con tanto di standing ovation (con legislatori rimasti però ostinatamente seduti), e consensi meno caldi dal lato dell’aula dov… (la Repubblica)
Gran parte dei sondaggi svolti in questi ultimi nove mesi tra l’opinione pubblica palestinese mostrano il perdurare di uno schiacciante sostegno ad Hamas, sia a Gaza che in Cisgiordania. (L'HuffPost)