Islanda, nuova eruzione vulcanica: il cielo si colora di arancione
Nuova eruzione vulcanica in Islanda nella penisola di Reykjanes. L'eruzione è iniziata nel primo pomeriggio di mercoledì a seguito di una serie di terremoti registrati a nord di Grindavik, città costiera di 3.800 abitanti, che è stata evacuata. L'istituto meteorologico islandese, il Met Office, ha riferito che la lava si è sprigionata per circa 50 metri da una fessura lunga circa 1 chilometro. (Corriere TV)
Ne parlano anche altri media
– In viaggio nella terra dei vulcani per osservare gli effetti dei cambiamenti climatici. Nel gruppo anche cinque geologi della provincia tra cui Marco Caporaletti di Tolentino. (il Resto del Carlino)
L’eruzione vulcanica iniziata intorno a mezzogiorno del 29 maggio in Islanda è stata relativamente stabile nelle ultime 24 ore. Lo rende noto l’Istituto Meteorologico Islandese (IMO) in un aggiornamento sulla situazione della quinta eruzione vulcanica da dicembre nel Paese, che già ieri aveva mostrato segni di riduzione. (MeteoWeb)
Prosegue l'eruzione vulcanica nella penisola di Reykjanes, nell'Islanda sudoccidentale, sebbene l'attività, nelle ultime ore, si sia calmata rispetto al giorno prima. L'eruzione di mercoledì 29 maggio è stata la quinta e la più potente da quando il sistema vulcanico nei pressi di Grindavik si è risvegliato lo scorso dicembre dopo 800 anni, facendo fuoriuscire livelli record di lava, mentre la sua fessura è cresciuta fino a 3,5 chilometri di lunghezza. (Il Sole 24 ORE)
Evacuate le terme Blue Lagoon a Grindavik (LAPRESSE)
A nord di Grindavik, cittadina evacuata di 3800 abitanti nella penisola islandese di Reykjanes, è iniziata mercoledì 29 amggio una nuova serie di eruzioni vulcaniche fissurali. (Geopop)
Il vulcano nella penisola di Reykjanes in Islanda è tornato a eruttare a due giorni dall'attività che ha minacciato la città di Grindavik e le popolari terme Blue Lagoon, da dove a dicembre sono state fatte evacuare 3800 persone per la ripresa dell'attività vulcanica. (La Nuova Sardegna)