Un secolo di voci e musica: la radio festeggia il suo compleanno

È difficile immaginare un mondo senza la radio. Da semplice strumento di comunicazione, si è evoluta in un compagno fedele, intrattenitore e fonte di informazione per generazioni. Ma come è iniziata questa straordinaria avventura? Tutto ha inizio alla fine del XIX secolo, quando scienziati come Heinrich Hertz scoprono le onde elettromagnetiche. È proprio su queste onde che si basa la trasmissione radiofonica. (Radio 105)

La notizia riportata su altri media

"Cento" è un evento speciale organizzato per celebrare il centenario del Servizio Pubblico Radiotelevisivo, una pietra miliare che ha segnato la storia dell'Italia. Ancora celebrazioni su Rai 1, che oggi, 6 ottobre, trasmette dalle 21.30 uno speciale dal titolo "Cento". (Today.it)

Leggi tutta la notizia Ieri gli anni di Radio Firenze, dai programmi giornalistici durante la... (Virgilio)

Se cento sono gli anni, mille sono i motivi per amare la radio, resistente al tempo e alle mode: motore di conoscenza, volano di socializzazione, simbolo di appartenenze culturali. La prima voce ad andare in onda è quella di Maria Luisa Boncompagni. (Radio Monte Carlo)

Alla cerimonia di inaugurazione, seguirà l’apertura al pubblico che sarà guidato nel racconto di un secolo di vita del nostro Paese attraverso questa “vecchia signora” del sistema mediatico che ha informato e intrattenuto generazioni di italiani mantenendo una sua centralità anche nell’era digitale, avendo fatto sue nuove tecnologie che ne hanno valorizzato ancora di più la sua capacità di raccontare il qui e ora. (Rieti Life)

Ad alcuni il tono e il timbro suonarono completamente nuovi. Lunedì 6 ottobre 1924, ore 21. (doppiozero)

Lunghezza d’onda metri 425. 1-RO: stazione di Roma. (quotidianodipuglia.it)