Apple acquisisce una società specializzata in Intelligenza Artificiale per 200 milioni

TecnoApple ECONOMIA

Apple ha pagato quasi 200 milioni di dollari per acquisire una start-up specializzata nel settore dell’intelligenza artificiale.

Questa è una delle più grandi acquisizioni da parte del produttore di iPhone, nel tentativo di recuperare terreno perduto e battere la concorrenza.

L’offerta della società per Xnor di Seattle ha battuto gli approcci di altri grandi gruppi tra cui Microsoft, Amazon e Intel. (TecnoApple)

Su altri media

Laila comprende il linguaggio naturale come farebbe un operatore umano. Innovare la conversational User Experience attraverso l’empatia di Laila. Laila è in grado di sostenere una conversazione con l’utente che può esprimersi senza vincoli. (Smartweek)

La società di Cupertino ha concluso l'operazione per una cifra attorno ai 200 milioni di dollari: gran parte del sito di Xnor.ai è ora offline. Ma non solo: prima delle conferme ufficiali, la notizia è emersa da un aggiornamento firmware che interessa prodotti curiosamente non appartenenti né ad Apple, né a Xnor. (HDblog)

Contenuti e obiettivi del percorso formativo. Il nuovo Bachelor pone l’accento sulla capacità di implementare algoritmi di Data Science e intelligenza artificiale rendendoli operativi all’interno dell’azienda e analizzando in modo efficiente anche grandi quantità di dati (Big Data). (laRegione)

La lingua di insegnamento rappresenta un ulteriore elemento innovativo: i corsi del Bachelor in Data Science and Artificial Intelligence sono offerti in lingua inglese. Le iscrizioni al nuovo Bachelor sono aperte. (Corriere del Ticino)

C’è solo un problema: il monitoraggio dei social media basato sull’intelligenza artificiale non è così intelligente. Trooly ha creato uno strumento basato sull’intelligenza artificiale progettato per “prevedere relazioni e interazioni affidabili”. (Computerworld Italia)

La scoperta fondamentale di Kahneman e del suo amico Amos Tversky, scomparso prematuramente, riguarda una fondamentale bipartizione delle nostre funzioni cognitive: quelle veloci (dette Sistema 1) e quelle lente (Sistema 2). (Agenda Digitale)