Anfia all’attacco del governo: “Non ha strategia sull’auto”

Anfia all’attacco del governo: “Non ha strategia sull’auto”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Stampa ECONOMIA

«Per tutelare la filiera dell’auto serve un intervento politico. Fino ad oggi il governo ha dato obiettivi ambiziosi senza però fornire gli strumenti per raggiungerli. È stato come aspettare Godot, che non arriva mai. Abbiamo fatto un lavoro di un anno e alla fine, in un momento difficile per il settore, vediamo questo nonsense politico per cui è sparito il fondo automotive. Chi ha l’ambizione di… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

La politica campana ha criticato la volontà del governo italiano di rimandare il termine del 2035 per lo stop alla vendita di veicoli inquinanti, sostenendo che invece la transizione vada sostenuta e accompagnata da investimenti pubblici. (EuropaToday)

«Sulla politica industriale? Nella manovra non c’è nulla, anzi l’unico intervento è il taglio dei 4,6 miliardi dei fondi per l’automotive, mentre in tutto il settore ci sono ben 300 mila lavoratori in cassa integrazione» attacca il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri. (La Stampa)

Mai come in questo periodo gli italiani hanno bisogno di incentivi per balzare in una nuova auto. Gli Ecobonus consistono in una serie di promozioni statali destinate all’acquisto di auto elettriche, ibride e termiche, anche a metano o GPL. (QuattroMania)

Addio incentivi auto 2025? Ecco quello che sta succedendo

PESCARA. La scure del governo si abbatte sul settore automotive, con un taglio dell'80% del fondo dedicato al settore. (Il Centro)

Di questa categoria fanno parte le vetture a benzina, diesel e ibride in grado di rispettare il range di emissioni sopracitato. I fondi destinati a questa fascia ammontavano a circa 276,6 milioni di euro e sono andati esauriti in poco meno di 5 mesi, tra l'inizio di giugno 2024 e la fine di ottobre dello stesso anno. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia che il Governo ha deciso di ridurre di 4,6 miliardi di euro il Fondo Automotive ha fatto molto discutere e ha portato a non poche polemiche. Abbiamo visto che diverse associazioni del settore hanno protestato, esprimendo sconcerto ed incredulità sulla decisione dell'esecutivo, soprattutto alla luce di passate promesse. (HDmotori)