L'aumento del prezzo del carburante pesa sull'export agroalimentare

L'aumento del prezzo del carburante pesa sull'export agroalimentare
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri articoli:
Virgilio ECONOMIA

L'aumento del prezzo del carburante pesa anche sull'export agroalimentare, con quasi il 40% dei cibi e delle bevande Made in Italy spediti all'estero che viaggia su strada. Ad affermarlo è... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Su altri media

Ancora in crescita i prezzi dei carburanti, con la benzina che arriva a quota 1,8 euro al litro, in rialzo di 3 centesimi rispetto alla fine del 2024. (Eventi e News in Italia)

Il nuovo anno si apre con un aumento del costo dei carburanti: la benzina tocca 1,8 euro al litro in modalità self-service, segnando un rincaro di 3 centesimi rispetto alla fine del 2024. Anche il gasolio sale, raggiungendo 1,69 euro al litro, mentre il Gpl cala a 0,73 euro al litro e il metano risale a 1,5 euro/kg. (Info Motori)

Per l'associazione dei consumatori a inizio anno rincari speculativi anche su luce e gas (il Giornale)

CARBURANTI, PMI E FAMIGLIE PAGANO IL 20% IN PIÙ RISPETTO AL 2021

Le associazioni dei consumatori, con il Codacons in prima linea, non risparmiano critiche. Il 2025 parte in salita per chi guida: i prezzi dei carburanti continuano a rincarare senza un'apparente logica legata al mercato globale. (QuiFinanza)

A far lievitare i prezzi sarebbe la quota destinata alla miscelazione dei biocarburanti, a partire dal primo gennaio: «Un balzello – spiega Staffetta – che vale circa due centesimi al litro». (leggo.it)

Un “caro bollette” che potrebbe proseguire anche nel 2025 e trascinarsi oltre se le tensioni internazionali non ridurranno le incertezze e non graveranno ancora sui livelli dei prezzi. Costi energetici alle stelle per pmi e famiglie italiane. (Unimpresa - Unione nazionale di imprese)