A2A, utile netto in aumento del 31,1% nel 2024
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A2A ha annunciato un significativo aumento del suo utile netto per l’anno 2024, raggiungendo i 864 milioni di euro. Questo rappresenta una crescita del 31,1% rispetto ai 635 milioni registrati nel 2023, evidenziando la capacità dell’azienda di generare profitto anche in condizioni di mercato sfavorevoli. Nonostante una contrazione del 13% nei ricavi, scesi a 12.857 milioni di euro, principalmente a causa della diminuzione dei prezzi delle commodities energetiche, A2A è riuscita a migliorare il suo margine operativo lordo, che ha raggiunto i 2.328 milioni di euro, con un incremento del 18% rispetto all’anno precedente. (Finanza.com)
La notizia riportata su altri media
Una base solida che permette al gruppo di programmare per i prossimi mesi non solo una crescita organica, ma anche nuovi progetti: «Siamo aperti a nuove acquisizioni che riguardano lo sviluppo del gruppo nei vari settori chiave, dalle reti all'idrico, dall'ambiente al gas». (il Giornale)
I risultati del 2024 del Gruppo A2A confermano una crescita della marginalità operativa, trainata dall’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili a seguito di una elevata idraulicità e dal positivo contributo del comparto energy retail. (Industria Italiana)
Lo dice commentando i risultati definitivi al 31 dicembre sorso della multiutility che staccherà, al Comune di Brescia in veste di socio di riferimento insieme a Palazzo Marino, una maxi cedola da 78,3 milioni di euro. (Corriere della Sera)

MILANO – A2A propone ai soci un dividendo di 0,1 euro per azione, per un totale di 313 milioni. “Il payout ratio è di poco superiore al 35%”, mentre il resto dell’utile, pari a 816 milioni di euro, “rimane per la crescita aziendale”, ha commentato l’ad, Renato Mazzoncini. (la Repubblica)
Economia A2a, utile “record” a 864 mln (+31%). Ai Comuni azionisti 170 mln di dividendi (VeneziePost)
A2A chiude l’esercizio 2024 con un utile netto di 816 milioni di euro in crescita del 29% rispetto al 2023 (635 milioni), investimenti per 2,94 miliardi, di cui 1.512 milioni di euro destinati ad investimenti organici (+10% rispetto all’anno precedente) e 1.429 milioni di euro destinati ad operazioni di M&A, riconducibili prevalentemente all’acquisizione da e-distribuzione del 90% del capitale sociale di Duereti. (la Repubblica)