Vajont, Meloni: cicatrice memoria, monito perchè non avvenga più

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Tiscali Notizie INTERNO

Roma, 9 ott. "Il 9 ottobre 1963 è una data che difficilmente possiamo dimenticare. Il disastro del Vajont è una tragedia che poteva e doveva essere impedita, provocata dall'incuria dell'uomo, che ha lasciato una ferita profonda nella nostra Nazione. Rischi e pericoli che erano stati individuati e preallertati che, però, rimasero inascoltati. Quasi duemila persone persero la vita quella sera e interi paesi furono completamente spazzati via". (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Erano le ore 22.39 del 9 ottobre del 1963 quando l'Italia ha assistito a una tragedia immane. Il disastro del Vajont ha causato la distruzione di molti paesi e 1917 vittime stimate: molti dei dispersi, però, non vennero mai più ritrovati. (La Gazzetta dello Sport)

Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. (Antenna Tre)

È la più grave strage del dopoguerra: muoiono 1918 persone, tra cui 487 tra bambini e adolescenti – foto | video Video in Evidenza X Michelle e Barack Obama, l’abbraccio alla Convention Michelle e Barack Obama, l’abbraccio alla Convention Michelle Obama, 60 anni da primadonna: ritratto non autorizzato dell’ex First Lady che molti vorrebbero presidente Usa – guarda LA MORTE DEL CHE - Lo stesso giorno, ma del 1967, il medico argentino Ernesto “Che” Guevara, protagonista con Fidel Castro della rivoluzione cubana, viene ucciso in Bolivia il giorno dopo la sua cattura. (OGGI)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Cresciuta in una famiglia segnata da lutti e resistenza, la sua vita è stata costellata di attivismo e passione per la verità. Oggi ricordiamo la tragedia del Vajont, un evento che ha segnato profondamente la storia italiana e che ha visto una protagonista eccezionale, Tina Merlin, una giornalista il cui impegno e coraggio non sono stati sufficienti a prevenire la catastrofe. (Positanonews)

Passate le 22 succede qualcosa 200 metri più su che mette in allarme il guardiano della diga: un pezzo del Monte Toc sta franando, ma nessuna comunicazione arriva a valle. È un tranquillo mercoledì autunnale a Longarone, piccolo centro della valle del Piave (nel bellunese), con tutti gli abitanti raccolti nelle case e nei bar davanti alla yv, per il match di Coppa dei Campioni tra il grande Real Madrid di Puskas e Di Stefano e gli scozzesi dei Glasgow Rangers: corre l’anno 1963 (altovicentinonline.it)