Nucleare, secondo scala internazionale applicata in tutti i Paesi, quello di Casaccia è “incidente nucleare”. LA SCALA e LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Nucleare, secondo scala internazionale applicata in tutti i Paesi, quello di Casaccia è “incidente nucleare”. LA SCALA e LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA
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AGEEI INTERNO

Sogin esclude il termine "incidente nucleare" per quanto accaduto a Casaccia ma per la scala degli eventi nucleari riconosciuta e applicata a livello mondiale, INES, (un po' come le scale RICHTER o MERCALLI per i terremoti) sembra trattarsi proprio di "Incidente nucleare". Per la precisione di classe 2. OPERAIO SOCCORSO UNA SETTIMANA FA MA PICHETTO FRATIN E VANNIA GAVA NON ERANO STATI AVVERTITI DA SOGIN L’operaio soccorso una settimana fa (la Sogin non aveva avvertito il ministero vigilante Mase di Pichetto Fratin e neppure diramato la notizia prima della rivelazione degli organi di stampa nella giornata di ieri) avrebbe patito inalazione e ingestione di plutonio, che è fattispecie più grave dell’irradiazione da contatto in quanto può danneggiare gravemente gli organi interni del malcapitato. (AGEEI)

Ne parlano anche altre fonti

La Sogin non ha informato il governo competente in materia dell’incidente emerso ieri - presumibilmente di classe 2 stando alla scala INES - che si è consumato nei giorni scorsi alla centrale di Casaccia. (AGEEI)

Con il timore che la contaminazione di plutonio che lo ha colpito il 21 novembre scorso nel Centro ricerche di Casaccia, sulla via Braccianese, forse per una distrazione, possa avere effetti sull’organismo. (Corriere Roma)

Speriamo che negli anni a venire non sorgano problemi». È sabato mattina e la “tempesta” sembra ormai passata. (ilmessaggero.it)

Caso plutonio, una bonifica lunga 20 anni: 17 metri cubi di rifiuti radioattivi senza un deposito

A cura di Beatrice Tominic Il presunto caso di contaminazione è stato reso noto del pomeriggio di ieri, venerdì 29 novembre 2024: un operaio è stato contaminato da plutonio alla Casaccia, alle porte di Roma. (Fanpage.it)

Un lavoratore in servizio presso il centro di ricerche che si trova sulla via Anguillarese, a circa 25 km a nord-ovest della capitale, dove si svolgono sperimentazioni per lo sviluppo e la sicurezza del nucleare, sarebbe stato esposto a radiazioni nell'impianto Plutonio dell'ex sito nucleare ora gestito dalla Sogin (il Giornale)

Tutte le autorità coinvolte minimizzano. Eppure sono bastate le parole plutonio, radioattività e nucleare, per mettere in allarme l’opinione pubblica. (la Repubblica)